Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] » (n. 2). Il magistero di Giovanni Paolo II117 proseguirà decisamente su tale cammino, considerando la cura di S. Patti, Milano 2007, pp. 246-256.
5 A.C. Jemolo, I problemi pratici della libertà, Milano 1961.
6 Ibidem, pp. 76-77.
7 Sulla genesi ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] poi per Dante una usurpatio iuris da parte del papa, fosse questo Adriano I oppure Leone III, perché nessun papa al mondo può fare ciò che è di Damaso canonista di scuola bolognese e del suo allievo Paolo Ungaro, riferisce com'essi, fra il 1210 e il ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] di Arte Moderna di Vienna e di quello di San Paolo del Brasile, della Neue Galerie di Berlino, della Kunsthalle , G. C., Tutela dei beni singoli artistici e storici, in Atti del I Congresso nazionale di ‛Italia Nostra', Roma 1967, pp. 55-70.
Argan, G ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] I, p. 67).
Secondo il Burcardo, centoquarantanove erano i familiares al seguito degli otto ambasciatori e, in questa folla, anche Pietro Bembo e Paolo altri oratori ritornavano in patria, il D. con Paolo Pisani si trattenne a Roma fino al 19 luglio; ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] Generale di Venezia. Regesti, Venezia 1872.
22. Le deliberazioni del Consiglio dei Rogati (Senato) . Serie "Mixtorum", I, a cura di Roberto Cessi-Paolo Sambin, Venezia 1960; II, a cura di Roberto Cessi - Mario Brunetti, Venezia 1961. Enrico Besta, Il ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] specialisti dello strumento giurisdizionale, ha sostenuto Pier Paolo Portinaro (Portinaro 2002, pp. 387-405), non è colui che ha il potere di fare le leggi o di proclamare i diritti, ma è colui che ha il potere di interpretare e applicare le norme ...
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Giorgio Santacroce; Paolo Ravaglioli
Magistratura
«La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge» (Costituzione, art. 101)
La riforma giudiziaria
di Giorgio [...] ci debba essere sempre un appello e un giudizio per cassazione, se i giudici delle corti d’appello continueranno a scrivere decine e decine di giudiziario nei principali sistemi giuridici
di Paolo Ravaglioli
Una descrizione comparativa degli ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] , Giovanni Cretese (di non pacifica individuazione: o Giovanni Rhosos o Giovanni Gregoropulos), Egnazio, Paolo da Canal, Gerolamo Menocchio, Francesco Rosetto. I sette così s'impegnano, nelle loro riunioni nella casa di Manuzio - a semicerchio ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] che corrisponde, più che alla legge, alle convenzioni e ai patti, o alla legge costituzionale in quanto prodotto di un patto tra i ceti e il principe: quest'ultimo non è più il solo portatore di legittimità, così che nel De iure magistratum (1576) di ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] in Romeo 1977, p. 251).
Nei primi mesi del 1848 tutti i sovrani installati in Italia si sentirono costretti, per una ragione o di), Lo Statuto Albertino e i lavori preparatori, Fondazione dell’Istituto bancario San Paolo di Torino, Torino 1992.
V ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...