Este, Ippolito II d'
Este, Ippolito II d’
Cardinale (Ferrara 1509-Tivoli 1572). Figlio di Alfonso I, duca di Ferrara, e di Lucrezia Borgia, a dieci anni era già arcivescovo di Milano, in seguito alla [...] infatti a Francesco I re di Francia la sua nomina cardinalizia, avvenuta in pectore nel 1538 e proclamata da Paolo III solo nel mentre suo nipote Alfonso II si recava in Ungheria a combattere i turchi. Varie volte mirò, con l’appoggio della Francia, ...
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Carnesecchi, Pietro
Riformatore (Firenze 1508-Roma 1567). Figlio di un alto funzionario di casa Medici, godé della stima del card. Giulio de’ Medici, il quale, quando fu eletto pontefice (Clemente VII, [...] (1534), C. abbandonò la carriera ecclesiastica e Roma. Trascorse i primi anni a Firenze (1536-39), a Napoli (1539- fu condannato (1558); ma a Roma egli si recò alla morte di Paolo IV (1559), ottenendo da Pio IV un riesame del processo e l’ ...
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Contarini, Gasparo
Cardinale (Venezia 1483-Bologna 1542). Già ambasciatore veneziano prima presso Carlo V e poi presso il papa, fu creato cardinale da Paolo III (1535). Fu convinto fautore di una riforma [...] e studiare le basi della riforma, ne stese la relazione finale (Consilium de emendanda Ecclesia). Il suo sforzo di conciliazione alla Dieta di Ratisbona, dove cercò di dialogare con i luterani (1541), non fu accolto né dalla curia né da M. Lutero. ...
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Romero, Oscar Arnulfo
Romero, Óscar Arnulfo
Prelato cattolico salvadoregno (Ciudad Barrios, San Miguel, 1917-San Salvador 1980). Ausiliare di San Salvador (1970-74), vescovo di Santiago de María (1974-77) [...] San Salvador (1977-80), difese i diritti umani e denunciò la repressione governativa. Tra gli ideologi della Teologia della liberazione, fu assassinato dalla destra paramilitare, mentre celebrava la messa. Giovanni Paolo II lo definì un nuovo martire ...
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Campeggi, Lorenzo
Ecclesiastico (Milano 1474-Roma 1539). Vescovo di Feltre (1512) e cardinale (1517), fu inviato presso l’imperatore Massimiliano I ed Enrico VIII d’Inghilterra per indurli a una crociata [...] contro i turchi. Vescovo di Bologna (1523), tentò di sedare il moto riformatore in Germania (1524). Presente alla dieta d’Augusta (1530), continuò la sua attività diplomatica anche sotto Paolo III. ...
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Angelo Giuseppe Roncalli (Sotto il Monte, Bergamo, 1881 - Roma 1963) fu eletto papa il 28 ott. 1958, succedendo a Pio XII. Sacerdote (1904), fu a Bergamo segretario (1905) del vescovo G. Radini Tedeschi [...] del concilio Vaticano II, dopo la sospensione del concilio Vaticano I (1870), intesa non solo a "rimettere in valore e Tedeschi vescovo di Bergamo (1916). Il processo di beatificazione, annunciato da Paolo VI il 18 nov. 1965, si è concluso il 3 sett ...
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Giovanni Angelo Medici di Marignano (Milano 1499 - Roma 1565). Arcivescovo di Ragusa (1545), cardinale (1549), protetto da Giulio III e avversato invece da Paolo IV perché filospagnolo e contrario alla [...] rigida politica del predecessore; fu eletto pontefice dopo quattro mesi di conclave (1559). Nel processo contro i nipoti di Paolo IV, accusati di essere istigatori della guerra contro la Spagna, giocò certo il risentimento, più che il ripudio del ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] entrò nel novero dei piccoli Stati italiani viventi all’ombra del predominio spagnolo.
Vani furono i tentativi antispagnoli di Clemente VII e di Paolo III, poi di Paolo IV Carafa: nella seconda metà del 16° sec. e durante il 17° la politica della ...
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Nelle Chiese cristiane (e per analogia in altre religioni), separazione volontaria di un gruppo di fedeli dalla comunità ecclesiale di appartenenza per motivi in prevalenza disciplinari.
1. Cristianesimo [...] che avevano avuto il cristianesimo da Bisanzio, come i Romeni, i Bulgari, i Serbi e i Russi. ● Dopo lo scisma numerosi tentativi attraverso Giovanni XXIII e Paolo VI, con il Concilio Vaticano II e successivamente con Giovanni Paolo II e Benedetto XVI ...
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Cardinale e diplomatico (Milano 1509 - Roma 1580), figlio di Girolamo. Studiò a Padova ed ebbe da Clemente VII il vescovato di Modena (1529); ricoprì molti e importanti incarichi diplomatici: nunzio in [...] religione di Worms (1541), Ratisbona (1541), Spira (1542). Cardinale nel 1542, fu tra i maggiori esponenti della Controriforma e presiedette il Concilio di Trento. Favorito dai papi Paolo III e Giulio III, del quale fu legato alla dieta d'Augusta nel ...
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vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...