Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] l. Apostolicam actuositatem (1965); in seguito Paolo VI, col motuproprio Catholicam Christi Ecclesiam (1967 legge sulle guarentigie (l. n. 214/1871), chiamata a risolvere i problematici rapporti tra lo Stato e lo Chiesa cattolica dopo la conquista ...
Leggi Tutto
Diritto
In un rapporto giuridico, chi è estraneo o privo di interessi in comune con una delle due o più parti in causa.
Terzietà del giudice
Elementi essenziali del «giusto processo», costituzionalmente [...] dei testoni papali detti t. giulio e t. paolo (equivalenti a 3 giuli e 3 paoli), sia la frazione, come il t. carlino ( di paesi che, come la Iugoslavia, l’Egitto, l’India e i paesi afro-asiatici, durante la guerra fredda non si erano schierati né ...
Leggi Tutto
Religione
Nella dottrina cattolica, lo stato di felicità suprema e definitiva, nel quale si trovano coloro che, morti nella grazia e nell’amicizia di Dio e perfettamente purificati, sono per sempre riuniti [...] la comunione d’amore con la santissima Trinità e intercedono per i loro fratelli nella fede che sono ancora in cammino verso la schiere angeliche, dai santi e dagli eletti (Giovanni di Paolo, miniature del Paradiso di Dante, 1438-44, Londra, British ...
Leggi Tutto
Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] usa, in questo senso, sommo p. o anche soltanto p., secondo i casi. La carica di p. romano sussume sotto di sé cinque uffici denominazione assunta, secondo il motuproprio Pontificalis domus di Paolo VI (1968), dalla corte pontificia, costituita della ...
Leggi Tutto
Titolo di varie attività professionali, che si esplicano in un’opera di coadiuvazione tecnica con il titolare o responsabile principale.
Istruzione
Nelle università e negli istituti di istruzione universitaria, [...] particolarmente a due rappresentanti della nobiltà romana scelti fra i capi delle famiglie Orsini (poi sostituiti dalla famiglia dal papa. In seguito al motuproprio di Paolo VI Pontificalis domus (1968), i loro compiti sono ridotti ad aiutare il ...
Leggi Tutto
Grasso, Pietro. – Magistrato e uomo politico italiano (n. Licata 1945). Ha iniziato la sua carriera in magistratura nel 1969 come pretore a Barrafranca. Nel 1984 ha ricoperto l’incarico di giudice a latere [...] anche G. Falcone, e componente della Commissione centrale per i pentiti. A Palermo è stato Procuratore della Repubblica dal 1999 mafia (2012); Storie di sangue, amici e fantasmi. Ricordi di mafia (2017); Paolo Borsellino parla ai ragazzi (2020). ...
Leggi Tutto
Raccolta ufficiale di norme vigenti nel diritto canonico. La prima versione fu promulgata nel 1917 da Benedetto XV ( Codice pio-benedettino) con la costituzione Providentissima mater, ed entrò in vigore [...]
La seconda versione è stata promulgata nel 1983 da Giovanni Paolo II ed è entrata in vigore il 27 novembre 1983 con a sé. Esso non disciplina la materia liturgica, e i suoi canoni non abrogano né derogano alle convenzioni (concordati) stipulate ...
Leggi Tutto
Giurista romano (m. 228). Praefectus praetorio assieme a Paolo, è uno dei cinque giuristi indicati dalla cosiddetta legge delle citazioni (426) di Teodosio II e Valentiniano III, come coloro alle cui dottrine [...] nella decisione delle controversie. Le sue opere maggiori sono i due commentari ad edictum in 81 libri e ad Sabinum in 51 libri.
Vita
Nativo di Tiro in Fenicia, fu con Paolo assessore di Papiniano nella prefettura del pretorio (205-211); esiliato ...
Leggi Tutto
Costituzione emessa nel 426 a Ravenna dall’imperatore romano d’Occidente Valentiniano III e diretta a disciplinare in giudizio le modalità con cui le parti, al fine di vincere la lite, potevano richiamare [...] avesse citato a proprio sostegno uno o più fra i cinque giuristi contemplati dal provvedimento (i quattro maggiori di età tardo-classica, Emilio Papiniano, Domizio Ulpiano, Giulio Paolo ed Erennio Modestino, cui venne aggiunto Gaio, così insignito ...
Leggi Tutto
ufficio diritto canonico U. ecclesiastico Secondo il Cod. iur. can., che si occupa della materia nei canoni 145-203, in senso lato qualsiasi funzione o incarico (munus) legittimamente esercitato per un [...] ore) Insieme di preghiere che gli ecclesiastici, i monaci e i religiosi hanno l’obbligo di recitare durante la giornata (con il titolo di Liturgia horarum iuxta ritum romanum) da Paolo VI nel 1970 con la costituzione apostolica Laudis canticum. U. ...
Leggi Tutto
vannacciano agg. Del militare e politico italiano Roberto Vannacci; relativo alla sua ideologia e alle sue prese di posizione. ◆ E invece qui non c’è bisogno di entrare nel merito del pensiero vannacciano, perché ciò che importa non è tanto...
non ti disunire loc. aforistica Invito a non perdere la propria unità e saldezza interiore. ◆ Di quel categorico «non ti disunire» (già un tormentone per cinefili) Capuano (quello vero) specifica che era una frase usata nel calcio, niente a...