CONVERSINI, Benedetto
Gigliola Fragnito
Nacque a Pistoia nel 1491 dal secondo matrimonio di Antonio di Francesco con Agnoletta di Paolo Mati, contratto il 6 febbr. 1481. Di umili origini, la famiglia [...] di apprezzare le qualità del C., lo raccomandò a papa Paolo III. Il pontefice non tardò a compiacere il cardinale: il della Compagnia di Gesù in Italia, I, 2, Roma 1950, pp. 47 s.; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, pp. 84, ...
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COLONNA, Ascanio
Franca Petrucci
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XV da Fabrizio duca dei Marsi, gran connestabile del Regno, e da Agnese figlia di Federico di Montefeltro duca di Urbino. Nel 1520, [...] grazia dei privilegi concessi da Martino V alla famiglia. Paolo III non era di quest'avviso, ma ambedue Privilegios otorgados por el emperadorCarlos V, Barcelona 1943, pp. 80 ss., 146; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma (1956, pp. 1 ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] da Perego, avevano indicato come loro podestà Paolo da Soresina, appartenente ad una famiglia che ai , Historiae patriae libri XX, Mediolani 1627, pp. 286, 303, 325-38; B. Giovio, Historia patriae libri duo. Venetia 1629, pp. 41 ss.; C. de' Rosmini, ...
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CORREGGIO, Girolamo da
Gigliola Fragnito
Secondogenito di Giberto, conte di Correggio, e della poetessa Veronica Gambara, nacque a Correggio nel febbraio del 1511 e fu battezzato nella basilica di S. [...] seguito della stipulazione del trattato di alleanza tra Carlo V e Paolo III (26 giugno 1546), il 17 luglio il C. ricevette pp. 54, 56 ss., 90, 96, 118 s., 121, 131, 174, 204; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 305, 318, 320 ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] Giberti, coll'oratore mantovano Baldassarre Castiglione e col Giovio; ebbe anche una lunga udienza dal papa, imminente la liberazione, e spedì perciò in Francia, come suo ambasciatore, Paolo Vettori. Ma costui, giunto a Firenze, si ammalò e morì poco ...
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ESTE, Francesco d'
Luisa Bertoni
Nacque a Ferrara il 10 nov. 1516, da Alfonso I duca di Ferrara e da Lucrezia Borgia. Gli fu imposto il nome di Francesco in onore del re di Francia, vincitore a Marignano. [...] . 1578 e, per sua volontà, fu sepolto nella chiesa di S. Paolo a Massa Lombarda.
Oltre al già citato ritratto di Dosso Dossi, l'E ital., s. 1, App., VIII (1850), pp. 389-488 passim; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, I-II, Roma 1956-58, ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] chiamato a far parte di una speciale congregazione istituita da Paolo IV per istruire il processo di scomunica a carico di Albanés e U. Chevalier, VII, s.l. 1920, coll. 581-590; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II (1544-1552), Roma 1958, ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] tre nobili (Felice Balbi, Francesco Grimaldi, Nicolò Giovio) fu nominato dalla Giunta di guerra alla deputazione Ranieri morì, celibe e senza prole, a Pisa il 26 gennaio 1798, Paolo Gerolamo (IV), già erede di beni e titoli paterni e materni e di ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] più tardi quella stessa situazione si sarebbe ripresentata con papa Paolo III Farnese e il figlio Pierluigi).
Quando, il 19 di cristallo e un albero i cui rami si incendiavano, P. Giovio così spiegava l’impresa: «i raggi del sole, attraversando una ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] cui, oltre a Pazzi, facevano parte Jacopo Salviati e Paolo Vettori, si recò da Cardona subito dopo il sacco Otto di Pratica-Legazioni e commissarie, Missive e responsive, 31; P. Giovio, Elogia doctorum virorum, Basileae 1571, pp. 291-295; M. Ficino, ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...