OMODEO, Adolfo
Girolamo Imbruglia
OMODEO, Adolfo. – Nacque il 18 agosto 1889 a Palermo, da Guido Omodeo Salé, ingegnere lombardo impiegato al Genio civile, che adottò una forma ristretta del cognome, [...] storia del cristianesimo furono Storia delle origini cristiane. II. Prolegomeni alla storia dell’età apostolica (1921), III. PaolodiTarso (1922), e La mistica giovannea (1930). Omodeo vi mostrò con quali contraddizioni si fosse istituzionalizzato l ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] i propri scopi, date determinate convinzioni, è imputabile a una debolezza della volontà. È questo un fenomeno già descritto da PaolodiTarso, allorché scrive nella Epistola ai Romani (7,19): "perché io non faccio quello che voglio, ma al contrario ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] si era, con più verità, affigurato allo storico siccome il negativo precursore di "un altro grandissimo Semita, PaolodiTarso" (cfr. A propositodel giudizio di G. D. suAnnibale, a cura di M. Pavan, in Riv. stor. dell'antichità, XIII-XIV [1983-1984 ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] resta il punto focale della venerazione dei fedeli. Quanto a Bisanzio, la venerazione per i luoghi della predicazione diPaolodiTarso e la memoria delle antiche sedi metropolite, come per es. Alessandria d'Egitto, ormai dominate dall'Islam, non ...
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Attività pratica relativa all’organizzazione e amministrazione della vita pubblica; arte del governo. Dai diversi ambiti nei quali la vita pubblica si sviluppa derivano le specifiche determinazioni che [...] verità: non capriccio dei potenti, ma espressione terrena della volontà divina. Ogni potere viene da Dio, aveva asserito PaolodiTarso, e chi disobbedisce al potere disobbedisce a Dio (Lettera ai Romani). L’immagine si presta a una doppia lettura ...
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etica
Termine introdotto da Aristotele per designare le sue trattazioni di filosofia della pratica; indica quella parte della filosofia che si occupa del costume, ossia del comportamento umano. Salvo [...] si risolve necessariamente nel bene universale. Il cosiddetto intellettualismo etico di Socrate (cioè il concetto che chi conosce il bene lo del sacrificio di Cristo, e, proprio in rapporto all’evento della croce, PaolodiTarso sviluppa una decisiva ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Paradossi e antinomie
Roberto Limonta e Rolando Longobardi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto all’analisi sistematica delle teorie [...] “un loro stesso profeta disse che i cretesi mentono sempre, che sono bestie malvagie, ventri pingui” (Ad Titum, I, 12).
PaolodiTarso
Ad Titum, cap. I, 10-13
Vi sono infatti, soprattutto fra quelli che provengono dalla circoncisione, molti spiriti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] salvezza debbano essere solo i Giudei, come pensa Simon Pietro, o piuttosto anche i pagani, come invece ritiene PaolodiTarso.
Ed è proprio quest’ultimo, dopo che la sua linea prevale, a elaborare la strategia missionaria che gli vale l’appellativo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La letteratura ebraica e le origini della letteratura cristiana
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La precoce traduzione [...] delle prime vicende della predicazione cristiana, con particolare attenzione alla figura diPaolo. L’opera è seguita proprio dalle Lettere attribuite a PaolodiTarso, che costituiscono sicuramente il più antico tra gli scritti neotestamentari, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Akrasia. Debolezza morale e uomini malvagi
Agnese Gualdrini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Impiegato per la prima volta da Aristotele, [...] però sbiadisce quasi definitivamente il problema della responsabilità morale del soggetto.
La volontà e la nozione di peccato. PaolodiTarso e Agostino
Se nel mondo greco la genesi delle azioni umane viene spiegata solamente attraverso la ragione ...
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