ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] ). Il documento riguardante il convento di S. Stefano degli Olivi, in C. Ricci, L'ultimo rifugio di Dante, Milano 1921, p. 251 estense, cit., p. 382; confermata da L. Lazzarini, Paolo de Bernardo e i primordi dell'umanesimo in Venezia, Ginevra 1930 ...
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MANILIO, Sebastiano
Sara Centi
Nacque probabilmente intorno alla metà del XV secolo; è comunemente ritenuto di origine romana.
Il suo nome, quando attestato per esteso, si accompagna sempre all'aggettivo [...] nella seconda fase di vita della scuola, quando essa si ricostituì, dopo le persecuzioni diPaolo II, con Sisto edizione italiana delle Epistolae di Seneca, terminata il 14 apr. 1494 (IGI, 8865; ISTC, is00382000) dai tipografi Stefano e Bernardino de' ...
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ATTAVANTI, Paolo (al secolo Francesco)
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Figlio di Antonio di Giusto, di cospicua famiglia, nacque in Firenze, in anno compreso tra il 1439 ed il 1445: molto più probabile appare il secondo.
La data [...] l'A. divenne, con Stefanodi Genova, "socius generalis" e fu assegnato al convento di Pistoia. Di nuovo a Firenze nel 1489, permettano un giudizio più impegnativo sulla partecipazione di fra' Paolo allo spirito dell'élite umanistica radunatasi intorno ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] completata a Milano alla fine dell'estate del 1456.
Paolo Giovio riferisce di aver sentito dire da Leone X che fosse da centenario della morte e altri scritti, a cura di D. Maffei, Siena 1968, pp. 24 s.; G. DiStefano, L'hellénisme en France à l'orée ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] Paolo Veneto (Paolo Nicoletti da Udine) e vari altri.
Non si sa, invece, quando si trasferì poi a Firenze, ma sicuramente rimase a Bologna fino al 1427, l'anno in cui a Firenze iniziava il suo ufficio annuale di capitano del Popolo il romano Stefano ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolodi Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] straordinario successo, che Leone X volle si replicasse il 18 settembre nel palazzo apostolico, e di cui ancora nel 1527 Paolo Giovio nel De viris litteris illustribus avrebbe rievocato con nostalgia proprio la recita del Poenulus, poche pagine dopo ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] per rimproverarlo di non essersi presentato in casa del loro amico Lelio (Lello di Pietro diStefano Tosetti). Il la lettera d'accompagnamento, una copia in prestito da parte diPaolo De Bernardo. Dopo la stampa cinquecentesca, fu riscoperta nel ' ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] di fuggire. Nel settembre di quello stesso anno su invito del B. predicò a Trieste sui dieci comandamenti l'eremitano di S. Agostino Giulio, figlio diStefano 1545 consacrò prete, insieme col vescovo di Pedena e Pola, Pier Paolo Vergerio.
Il B. morì a ...
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GUAIFERIO
Mariano Dell'Omo
Fonte primaria per ricerche biografiche sul monaco e letterato cassinese G. è la Historia Normannorum di Amato di Montecassino, conosciuta solo grazie a un volgarizzamento [...] della sede beneventana e con un segmento dell'episcopato diStefanodi Troia, al quale appunto G. si rivolge come a testo e le fonti di G., in Civiltà classica e cristiana, XIII (1992), pp. 71-86; M. Dell'Omo, Da Paolo Diacono a Pietro Diacono: ...
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DIETAIUTI, Cepperello
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Prato, probabilmente nella prima metà del sec. XIII, da ser Dietaiuti di Guido.
La sua famiglia, originaria dalle ville fra loro contigue di Fabio [...] ser Giovanni, notaio delle Riformagioni a Firenze nel 1385, e Stefano, lanaiolo, che prese in moglie Caterina di messer Piero diPaolo Rinaldeschi, cittadino fiorentino e gonfaloniere di Giustizia nell'aprile 1417, accatastato nel 1428-29 con bocche ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
mansplaining (Mansplaining) s. m. inv. L’atteggiamento paternalistico con il quale certi uomini pretendono di rappresentare e spiegare alle donne il loro stesso punto di vista e ciò che è lecito o non è lecito che le donne facciano. ◆ Vera Gheno,...