GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] Luca Giordano e di Francesco Solimena, ma anche degli artisti della nuova generazione, come Giacomo Del Po e PaoloDeMatteis.
Ricompaiono notizie dell'attività dell'artista a Palermo a partire dal 1692, quando nella cattedrale di Monreale affrescò ...
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LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] del primo Settecento, in Napoli nobilissima, XVIII (1979), pp. 62-72; D. Pasculli Ferrara, Contributi a G.B. L. e a PaoloDeMatteis, ibid., XXI (1982), pp. 41-56; La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 475, 756; O. Ferrari - G ...
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FALCIATORE, Filippo. (Filippetto)
Daniela Postiglione
Nato a Napoli presumibilmente tra la fine dei sec. XVII e l'inizio del XVIII, non se ne conoscono gli estremi biografici anche se, attraverso le [...] 1768. Dopo un breve alunnato giovanile presso il pittore PaoloDeMatteis, "passò sotto la direzione del Vaccaro [Domenico Antonio], con disgusto di Paolo, per veder priva la sua scuola d'un de' suoi migliori discepoli, e molto si adoperò per farvelo ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] 1698.
Fu iscritto alla corporazione dei pittori sin dal 1702 (Strazzullo, 1962). Bernardo De Dominici ne ricordò la formazione nella bottega di PaolodeMatteis, che dovette frequentare appena giunto in città. Subito dopo Peresi «invaghito per fama ...
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ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] Della famiglia, solo l'E. risulta citato dal Dalbono, che vide molte sue opere a Lecce e lo ritenne scolaro di PaoloDeMatteis (Dalbono, 1859, p. 156).
Tale annotazione viene riportata anche dal Thieme-Becker (X, p. 476) mentre Pietro Marti (1932, p ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] chiesa dell'Ospedaletto) quelle istanze arcadico-rococò di cui sarà assertore unitamente al pittore PaoloDeMatteis ed agli scultori N. Fumo, F. Picano, ed altri.
La notizia del De Dominici (1742) che F. Solimena fece da padrino al C. e che non solo ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] giugno 1688, la cupola era stata ricostruita, tra il 1688 ed il 1717, da Arcangelo Guglielmelli e affrescata da PaoloDeMatteis. Nel 1769 la giunta di Economia - preposta all'amministrazione dei beni dei gesuiti dopo l'espulsione della Compagnia di ...
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GRECO, Gennaro
Alessandro Serafini
Nacque a Napoli intorno al 1665, se si dà fede al racconto di De Dominici (p. 555), che lo dice morto nel 1714 non ancora cinquantenne. Secondo le antiche fonti, il [...] ". Questa specializzazione lo portò a collaborare con i maggiori decoratori del tardo barocco partenopeo, come PaoloDeMatteis e Francesco Solimena, mettendolo spesso in concorrenza con Francesco Saracino, pittore, ingegnere e scenografo teatrale ...
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OLIVIERI, Leonardo Antonio
Francesco Franco
OLIVIERI, Leonardo Antonio. – Nacque a Martina Franca il 23 febbraio 1689 da Vito e da Faustina Tagliente (Gambacorta, 1976, pp. 439 s.).
Nella città natale [...] le influenze della pittura più ariosa e luminosa di PaoloDeMatteis e Luca Giordano, alla quale si ispirarono maggiormente i nella sacrestia) e nel 1738, per la chiesa di S. Paolo Maggiore a Napoli, l’Immacolata Concezione tra l’arcangelo Michele e ...
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CASTELLANO, Giuseppe
Mario Rotili
Nato probabilmente prima del 1660 a Napoli, fu qui pittore di una certa notorietà, anche se di lui Bernardo De Dominici (Vite de' pittori, scultori ed architetti napoletani, [...] tra quelli che offrirono gratuitamente la loro opera per la decorazione della cappella della Confr.aternita: nel 1689, allorché con PaolodeMatteis ed altri ornò la volta, e dieci anni dopo, quando nella tribuna eseguì, accanto ad affreschi di altri ...
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