DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] Bibl. sanctorum, V, Roma 1964, p. 450, e Borsellino, 1987): otto sono state rubate e due, ancora conservate in posto sull'arco di trionfo, evoca l'apparizione dei ss. Pietro e Paolo che ordinano a s. Famiano di recarsi a Gallese. L'insieme era ...
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ROCCA, Michele
Dario Beccarini
– Noto con il soprannome di Parmigianino o Parmigiano, nacque nel 1666, forse a Parma. La data di nascita è riportata nella biografia di Nicola Pio (1724, 1977, p. 111) [...] 2001, pp. 60 s.).
Per la chiesa di S. Paolo alla Regola realizzò il S. Francesco riceve le stimmate, datato vero gusto»... Atti del Convegno..., Salerno-Ravello... 1997, a cura di E. Borsellino - V. Casale, Firenze 2001, pp. 59-66; G. Sestieri, M. ...
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potere forte
loc. s.le m. Potere in grado di condizionare fortemente, grazie ai mezzi e alle possibilità di cui dispone.
• Prendere la strada del cambiamento voleva dire entrare in conflitto con le lobby [...] che nel paese avevano quelli che oggi definiremmo «poteri forti». (Paolo Pombeni, Sole 24 Ore, 22 gennaio 2015, p. 1, Prima denuncia un complotto di «poteri forti per far saltare Lucia Borsellino sul caso della piccola Nicole per poi far saltare me». ...
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