Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] indagini archeologiche e topografiche.
Devastata durante la guerra greco-gotica, dopo l’invasione longobarda l’U. fu territoriale umbra, finita però con la sua morte (1424).
Quando Paolo III nel 1540 sottomise Perugia, l’U. seguì le sorti dello ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] assumeva sempre più le funzioni di massimo organo giudiziario. Con Paolo I e poi con Alessandro I, la R., insieme alla . sono notevoli quelli nella chiesa della Trasfigurazione di Teofane il Greco, che portò nel nord della R. la drammaticità dell’arte ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] A. parlino latino, mentre a Roma la Chiesa è ancora di lingua greca. Nel 3° sec. Cipriano di Cartagine rappresenta bene lo spirito di la I Conferenza episcopale africana, con la presenza di Paolo VI. In Libia, caduta della monarchia e proclamazione ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] lotte sociali. Caduta degli ultimi regimi illiberali in E. occidentale: 1974 Portogallo e Grecia, 1975 Spagna.
1978: l’elezione a papa del polacco Giovanni Paolo II dà slancio alle rivendicazioni cattoliche in E. orientale. In Italia le Brigate Rosse ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] contro il regime, con il sostegno del papa polacco Giovanni Paolo II. Il governo di W. Jaruzelski introdusse la legge marziale , tedesco a N; esso influì anche sulle chiese di rito greco, di regola in stile bizantino, e sulle chiese rustiche in legno ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] della Ricerca del secondo governo Conte.
I resti della città greca, data la continuità di vita nel sito, sono scarsi testimonianze della città romana: nell’area della chiesa di S. Paolo Maggiore, nel sito prossimo al foro, sono stati portati alla ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] Europa (così le stoffe tessute in seta e oro da artefici arabi e greci nell'officina di corte, detta Ṭirāz, nei secc. 12° e 13°). sulla confisca dei beni di mafia; il medico legale Paolo Giaccone; il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa assieme alla ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] aveva già condotto nel 1992 alla morte di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e nello stesso 1993 ai due attentati di via Fauro 1443-45). Proclamò l’unione della Chiesa latina con la greca e altre Chiese orientali (armena, copta, giacobita di Siria ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] L’epigramma è trattato da Agazia e da Paolo Silenziario. La teologia si limita a controversie cristologiche alla caduta di quell’impero si erano diffusi in tutti gli ambienti greco-ortodossi di rito bizantino.
Nulla di certo si può affermare circa le ...
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Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] si ribellò a più riprese al governo fiscale del catapano greco; la più importante di tali rivolte antibizantine fu quella delle quali fu quella del 1647, capitanata dal marinaio Paolo Ribecco, durante la quale furono saccheggiati conventi e abitazioni ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...