Nel linguaggio filosofico e religioso, il governo del mondo e della storia degli uomini per opera di un essere divino (o di un principio superiore), il quale realizza i suoi piani secondo fini che trascendono [...] la storia e svela il disegno della divina p. (indicato nel greco neotestamentario e dei primi scrittori cristiani come οἰκονομία), trova una sua espressione tipica nel messaggio di s. Paolo e si elabora poi in concetti filosofici nella ...
Leggi Tutto
Sentimento di viva affezione verso una persona, che si manifesta come desiderio di procurare il suo bene e di ricercarne la compagnia.
Filosofia
Nella tradizione filosofica occidentale, il concetto di [...] (ἀγάπη) acquista con ciò importanza grandissima nell’etica cristiana: s. Paolo lo celebra come suprema fra le tre virtù, fede, speranza e carità cristiana dell’a. con la teologia greca della perfezione contemplante è nella concezione spinoziana ...
Leggi Tutto
Nella Chiesa cattolica, adunanza solenne dei cardinali, convocati dal papa come suo consiglio. Si distingue in segreto, pubblico e semipubblico. Nel c. segreto, per i soli cardinali, dopo l’allocuzione [...] le cause di beatificazione e di canonizzazione.
Nella Chiesa greco-ortodossa, c. episcopale, specie di tribunale (da 3 . Card. Christophe Pierre, Diaconia di S. Benedetto fuori Porta S. Paolo
6. Card. Pierbattista Pizzaballa, O.F.M., Titolo di S. ...
Leggi Tutto
Calvinista (Vézelay, Borgogna, 1519 - Ginevra 1605). Fu professore di greco a Losanna e attivo propagandista del calvinismo in Svizzera, in Germania e anche a Parigi (1557); e scrisse, contro S. Castellion, [...] Nuovo Testamento (1565). Per essa si servì del codice onciale bilingue, greco e latino (sec. 6º), dei Vangeli e degli Atti, che tuttora conservato; nonché di quello delle lettere di s. Paolo, anch'esso bilingue e simile al precedente, da lui scoperto ...
Leggi Tutto
Umanista, prelato e diplomatico (Motta di Livenza 1480 - Roma 1542). Studiò a Padova; dotto in greco e lingue orientali, fece parte del circolo di Aldo Manuzio a Venezia, ove conobbe Erasmo; insegnò latino [...] e greco nell'università di Parigi (1508-13). Divenuto poi segretario di Erardo de la Marck, vescovo di Liegi, e da lui mandato a (1531-32) e a Venezia (1533-35), assisté Paolo III e fece parte della commissione incaricata di redigere il Consilium ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico italiano (Torre del Greco 1751 – ivi 1831). Prete dal 1775, durante il suo ministero durato trentatré anni si dedicò agli abitanti della sua città, aiutando i più deboli e poveri, educando [...] Vesuvio del 1794 che distrusse quasi completamente la città, si impegnò nella ricostruzione materiale e morale di Torre del Greco. Beatificato da Paolo VI il 17 novembre 1963, è stato proclamato santo da papa Francesco il 14 ottobre 2018. Festa, 20 ...
Leggi Tutto
PAPATO (XXVI, p. 249)
Mario BENDISCIOLI
La Santa Sede ha ufficialmente accolto la revisione della cronotassi tradizionale dei pontefici di S. Paolo fuori le mura; essa è stata elaborata da mons. Angelo [...] .304). S. Marcello I, Romano (27.V o VI.308-16.I.309). S. Eusebio, Greco (18.IV.309 o 310-17.VIII.309 o 310). S. Milziade o Melchiade, Africano (2. II, Gregorio III, Zaccaria, Stefano II, Stefano III, Paolo I, [Costantino, di Nepi, 28.VI.767-769; ...
Leggi Tutto
(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] della vii assemblea della Commissione, tenutasi a Kavala, in Grecia (12-14 ottobre 1987), è stato esaurito il catalogo tra cattolici e protestanti. Il primo è la proposta di Giovanni Paolo ii, nella sua enciclica Ut unum sint (1995), di "trovare ...
Leggi Tutto
di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] tedesco J. Ratzinger, a successore del polacco Giovanni Paolo II, confermando il superamento della secolare tradizione italiana concluso tra le Chiese ortodosse orientali di tradizione greca e le Chiese monofisite un accordo dottrinale sulla umanità ...
Leggi Tutto
VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] dell'apostolo (o del diacono) Filippo a Ierapoli in Frigia, gli contrappone i ''trofei'' (in greco τϱόπαια) degli apostoli Pietro e Paolo visibili a Roma rispettivamente in Vaticano e sulla via Ostiense. Secondo Gaio, dunque, esisteva un monumento ...
Leggi Tutto
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...