L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] via nella seconda metà del VI secolo, con la grecità anatolica e soprattutto nel cuore della struttura sociale più civile. Qual è? È il governo che prevale nella Chiesa e Paolo lo menziona quando dice “obbedite ai vostri superiori e siate soggetti ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] degli apostoli, in questo caso, dà l'opportunità di esaltare Pietro e Paolo, vale a dire Roma, ed è un modo di celebrare la superiorità buon senso. Si dice che V. non conoscesse il greco, ma il soggiorno prolungato a Costantinopoli intorno al 536 l ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] Enrico Salvadori, e tra gli assidui il padre Paolo Savi pure barnabita, Francesco Maria Pasanisi passato poi l’avrebbe condotta sul testo della Volgata e sull’originale greco, secondo una nobile tradizione specificamente italiana42; l’annotazione a ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] empietà e incoerenza, sono eretici galilei, né ebrei né greci; apostati dalla fede in Mosè, raccolsero da ogni e di altre vostre feste, si celebrano le solennità di Pietro, di Paolo, di Tommaso, di Sergio, di Marcello, di Leonzio, di Antonia, ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] in cui è palese la non esatta resa dell’ebraico o del greco; in questi casi, il testo in nota viene dato senza il proseguire con il lavoro di traduzione. La traduzione delle lettere di Paolo fu poi realizzata dal Genocchi insieme a L. Costantini e V. ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Vita di Costantino di Eusebio, curata a Parigi nell’originale greco da Robert Estienne (di lì a poco esule a Ginevra con molte auttorità de testimonii gravissimi. L’ha presentato a N.S.re [Paolo III] et l’è stato molto accetto et l’ha detto, che vuol ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] tomba di Rachele, mentre quello femminile, retto da Paola, è vicino alla basilica della Natività36. E ai luoghi , Lexique du désert. Etude de quelques mots-clés du vocabulaire monastique grec ancien, Bégrolles-en-Mauges 1986.
70 Cassian., conl. I 19. ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] 25 e il 75; si sono conservati alcuni frammenti dell'originale greco, ma l'unica versione completa conosciuta è in arabo. Malgrado una tradizione che è stata portata avanti da Firmico, da Paolo ed Efestione, dall'astrologo anonimo del 379 e da ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] religiose anche di sacerdoti, come i Passionisti di s. Paolo della Croce o i Redentoristi di s. Alfonso Maria , a cura di P. Prodi, Bologna 1994, pp. 225-256.
27 G. Greco, I giuspatronati laicali nell’età moderna, in St.It.Annali, IX, cit., pp. ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] 2v: il concilio di Nicea (ibidem, fig. 4); f. 3: i santi Pietro e Paolo; f. 3v e f. 4: il primo concilio di Costantinopoli; f. 4v: il di S. Croce in Andria, in Atti e memoria della società Magna Grecia. Bizantina-Medievale, 1 (1934), p. 32, fig. 2 e ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...