FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] italiano. piena la sua padronanza del latino e del greco; agile e corretto il suo esprimersi in francese, tedesco 23, 104 (F., però, è dimenticato nell'indice dei nomi); F. De Paola, Ilcarteggio del... Marta..., Lecce 1984, p. 42; M. Azzi Visentini, L ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] i famosi effetti di trompe-l'oeil degli antichi pittori greci Zeusi e Parrasio. Il dipinto fu probabilmente eseguito per un con Storie di Dionigi l'areopagita e di s. Paolo, commissionatigli da Giorgio Antonio Vespucci nel testamento del 23 marzo ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] elogio del cane dell'A., ispirato da un simile encomio scritto in greco da T. Gaza; fu tradotto in italiano da Piero di Marco Parenti durante l'inverno tra Battista, Niccolò Cerretani e Paolo Niccolini alla presenza dei giovani nipoti Alberti, si ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] da circo adattato per l’occasione (Gassman, 1981, p. 151). Seguì l’Orestiade in versione apposita di Pier Paolo Pasolini, data il 19 maggio al teatro greco di Siracusa, regia di Gassman e Lucignani. Poi la difficile prima di Un marziano a Roma di ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] Di fatto - per esempio procurando a Girolamo Donà il manoscritto greco (lo stesso che, nell'aprile del 1490, Poliziano attende da come informa ancora il 29 agosto l'ambasciatore a Roma Paolo Cappello, aderendo all'invito della Serenissima, è disposto ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] sue "annotationi et espositioni", La fisica... di Paolo del Rosso, compendio in terza rima della dottrina di P. Hurtubise, Rome 1975, p. 605; A. Caro, Lettere, a cura di A. Greco, III, Firenze 1961, pp. 91 s., 106; D. Giannotti, Lett. ined., a cura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] fronte alla teoria eliocentrica, di cui l’astronomo greco era stato il primo sostenitore. Descartes e Torricelli sono dei lavori per lo studio del caso Galilei – Giovanni Paolo II davanti alla Pontificia accademia delle scienze fornì una ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] maestro un certo Chimenti. Alla scuola, F. non apprese il greco, che non conobbe mai, e imparò poco latino. La sua . Pio V sentiva una continuità tra il proprio regno e quello di Paolo IV, così che perseguitò gli accusatori dei Carafa e, tra l'altro ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] del testo corrente delle sue opere (traduzioni dal greco), dall'altra da scarsa considerazione dell'esatto significato presso Roberto Stefano. Durante il conclave seguito alla morte di Paolo III si valse delle sue aderenze a corte nel tentativo di ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] studio della filosofia, della fisica e della matematica, e imparò anche il greco avendo per maestro A. M. Salvini. Abbracciato in data non precisabile bolla Gregis Dominici, già pronta ai tempi di Paolo V in condanna della dottrina di Molina, e una ...
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feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...