TORO FARNESE
L. Vlad Borrelli
Gruppo in marmo greco, di ingenti proporzioni (alt. m 3,70; base quadrangolare di m 2,95 per lato) e ricavato da un unico blocco, trovato in Roma, nelle Terme di Caracalla [...] nel 1546 o nel 1547, sotto il pontificato di Paolo III. Fu collocato nel secondo cortile verso via Giulia del Napoli Nobilissima, i, 1892, p. 39). Già ritenuto un originale greco (Winckelmann) fu presto riconosciuto come la copia di età antonina, e ...
Leggi Tutto
PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] ebbe insuperati maestri in P. e nei poeti Giovanni di Gaza e Paolo Silenziario. Con la sua produzione letteraria, oratoria e teologica in una lingua l'episodio del viaggio di Priamo al campo dei Greci per concludere il patto, secondo il quale il ...
Leggi Tutto
TARSO (ass. Tarzi; Tarzu; Ταρσός; Tarsus)
P. D'Amelio
Antica città della Cilicia sul fiume Cidno. Come pretesi fondatori di T. figurano nella tradizione classica e locale cilicia Sennacherib, Sardanapalo, [...] vi era attiva una importante comunità ebraica dalla quale uscì Paolo. Favorita anche da Giuliano, che volle esservi sepolto, fiorì Kule, alla periferia della città moderna come della T. greca e romana, scoprendo un antichissimo centro abitato. Gli ...
Leggi Tutto
IDOLO
E. Homann Wedeking
(ειᾓδωλον). − La parola èidola viene usata per la prima volta nella versione greca del Vecchio Testamento (cosiddetta dei Settanta, II Re, xvii, 12), nel suo significato attuale [...] , di statue aniconiche di divinità. La maggior parte degl'idoli greci risale al VI sec. a. C.
In Italia l'inizio ispirarono, sono evidentemente menzionate nel Vecchio Testamento e da S. Paolo, quando vi si parla di "idoli".
Monumenti considerati. ...
Leggi Tutto
Vedi CESAREA dell'anno: 1959 - 1994
CESAREA (Caesarea Stratonis o Palaestinae)
M. Avi-Yonah
Città sulla costa della Palestina, a circa 40 km a S di Haifa. Fondata dai Fenici, C., in periodo ellenistico, [...] la città sia stata visitata da s. Pietro e da s. Paolo. In seguito C. divenne la sede di un arcivescovo metropolitano e altre riportano il passo di Isaia, xi, 31, in greco, rispecchiano l'onomastica e la cultura letteraria della comunità ebraica ...
Leggi Tutto
DAMASCO (Δαμασκός, Damascus; ebr. Dammeseq)
E. Will
L. Rocchetti
Red.
Centro di una oasi di fertilità senza pari ai margini del deserto, D., il cui nome è presemitico, è una delle città più antiche [...] può riconoscere della pianta antica rivela una città fondata dai Greci e sviluppata dai Romani. La cinta delle mura formava monumenti e i luoghi che ricordano il soggiorno di San Paolo nella città rimangono di dubbia identificazione.
Bibl.: Per il ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia: Novgorod
Ciro Lo Muzio
Novgorod
Città della Russia settentrionale, sul fiume Volchov, a nord del lago [...] commerciali, tra questi la cosiddetta “corte tedesca”, o corte di S. Paolo, base della Hansa, che fu attiva a N. tra la fine del . ospitò nell’ultimo quarto del XIV secolo Teofane il Greco, il più importante dei pittori bizantini immigrati in Russia. ...
Leggi Tutto
BELGRADO
Dj. Mano-Zissi
Museo Nazionale. - Il museo fu fondato nel 1844 subito dopo la liberazione dello Stato serbo e nel clima di ridestato sentimento nazionale, e fu installato, insieme alla Biblioteca [...] di Trebeniste. Dal 1935, sotto il nome di Museo Principe Paolo, il museo viene situato nel palazzo reale. Ripreso il nome Figura del cavaliere celtico (o trace).
Antichità classica: complesso greco-illirico del tesoro di Trebenište e di Novi Pazar ( ...
Leggi Tutto
ORSI, Paolo
U. Zanotti Bianco
Archeologo, nato a Rovereto, allora austriaca, il 18 ottobre 1859 e ivi morto l'8 novembre 1935.
Iscrittosi all'Università di Vienna, si laureò a Padova dopo essersi naturalizzato [...] IX al VI sec. e il quarto che comprende il VI e il V sec. a. C. quando i Siculi si sono ormai fusi con i Greci (v. sicilia). Tipiche di questa civiltà le tombe a forno chiuse da lastroni o da muretti ove, nel primo periodo, si accatastano da 40 a 50 ...
Leggi Tutto
ANASTASIO (Flavius Anastasius Paulus Probus Sabinianus Pompeius Anastasius)
C. Bertelli
Parente (pronipote?) di Anastasio I, console nel 517. Si conservano di lui cinque dittici eburnei, il cui tipo [...] sulla trabea clipei con i busti di S. Pietro e di S. Paolo, di Maria [?] e di Gesù [?]); parte inferiore, in alto Amazzoni, Vaticano. Museo Cristiano. Nel sec. IX a Lorsch. Monogramma greco di Anastasio.
Bibl: W. F. Volbach, Elfenbeinarbeiten der ...
Leggi Tutto
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...