BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
**
Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] la prédication de saint Bernardin de Sienne, in Analecta Bollandiana, LIII (1935), pp. 308-314; F. Marletta,Note all'epistolario del Panormita, II,A. B., in La Rinascita, V(1942), pp. 520-526; A. Casamassa,L'autore di un preteso discorso di Martino ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ de' Tedeschi (o Todeschi)
Enrico Besta
Giurista siciliano. Nacque a Catania nel settembre 1389. Entrato fra i benedettini passò a studiare il diritto canonico a Padova e là ottenne il dottorato [...] Bibl.: G. De Grossis, Abbas vindicatus, sive d. Nicolai de Tudeschis vita, Firenze 1632; R. Sabbadini, L'orazione del Panormita a re Alfonso, in Giornale storico della letteratura italiana, XXXI (1898); F. Brandileone, Notizie su Graziano e su Nicolò ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] 407, 410; Gli uffici del dominio sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1948, pp. 3, 8, 42; G. Resta, L'Epist. del Panormita, Messina 1954, pp. 14, 160; E. Resti, Documenti per la storia della Repubbl. ambros.,in Arch. stor. lomb., s. 9, I (1954-55 ...
Leggi Tutto
ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] baronale del regno di Napoli nel 1443, in Samnium, XXIII (1950), n. 4, pp. 1-16; G. V. Resta, L'epistolario del Panormita, Messina 1954 (con indicazioni bibliografiche ulteriori per i rapporti di A. con l'Umanesimo alle pp. 23-27; 127-131); T. De ...
Leggi Tutto
BRANDOLINI, Aurelio Lippo
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze nel 1454 circa da Matteo di Giorgio e da una certa Antonia. Di probabile origine veneta, la famiglia Brandolini si era stabilita a Firenze [...] Ferdinando, delinea l'ideale dell'ottimo principe secondo il modello già presente nella letteratura umanistica napoletana (ad esempio il Panormita) e la figura dell'"optimo servidore", che verrà più tardi definita in tutti i suoi aspetti dal Pontano ...
Leggi Tutto
CAMBIATORI (Cambiator, de Cambiatoribus), Tommaso
Guglielmo Gorni
D'antica famiglia reggiana, era figlio di un Guido giureconsulto e nacque a Reggio nella seconda metà del sec. XIV.
Il Tiraboschi (p. [...] più recente); V. Zaccaria, L'Epistolario di P. C. Decembrio, in Rinascimento, III (1952), pp. 102 s.; G. Resta, L'Epistolario del Panormita, Messina 1954, pp. 154 s. (vi si pubblica un sonetto del C., tratto dall'Est. α. G. 5.15);E. Garin, La cultura ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Agostino
Clara Gennaro
Figlio di Niccolò di Cristofano, nacque a Siena nell'anno 1390; si sposò con Agnese di Agnolo di Azzolino Ugurgieri, dalla quale ebbe due figli, Galgano e Borghese. [...] nella lega contro Francesco Sforza, il 3 maggio 1451 fu nominato cavaliere (il relativo documento è stato pubblicato da C. Corso, Il Panormita in Siena e l'Ermafrodito, in Bull. senese di st. patria, s. 3, LX [1953], pp. 186 s.). Di Balia nel marzo ...
Leggi Tutto
SAGUNDINO, Niccolò
Cristian Caselli
– Di origini greche, nacque a Chalkis (Calcide), centro principale dell’isola di Eubea o Negroponte, nel 1402 da Manuele. È ignoto il nome della madre.
Della famiglia [...] della monarchia alfonsina promosso dallo stesso re e messo in atto dagli umanisti della sua corte sotto la guida del Panormita (Antonio Beccadelli) e di Bartolomeo Facio.
Tra il 1455 e il 1458, Venezia inviò di nuovo in due occasioni Sagundino ...
Leggi Tutto
SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio
Paolo Nardi
SOZZINI (Socini), Mariano il Vecchio. – Nacque a Siena, dove fu battezzato il 12 agosto 1397, da Sozzino di Giovanni di ser Mino e da Margherita Malavolti.
La [...] Silvio Piccolomini, studente di legge e allievo di Roselli, e con altri umanisti, quali Antonio Beccadelli, detto il Panormita, assistette alle lezioni del teologo agostiniano Gabriele da Spoleto e ascoltò i sermoni e le prediche di Bernardino degli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia latina del Quattrocento, fiorita all’insegna del recupero dei poeti classici, [...] con la già classica ingerenza reciproca tra epigramma ed elegia che perdura in età umanistica. L’opera del Panormita, che stravolge la fisionomia soprattutto pedagogico-moralistica dell’epigramma medievale riconsegnandolo alla modernità in una forma ...
Leggi Tutto
panormita
agg. e s. m. e f. [dal gr. Πανορμίτης] (pl. m. -i). – Propr., abitante di Panormo, nome classico della città siciliana di Palermo (gr. Πάνορμος, lat. Panormus); è usato in genere come sinon. letter. di palermitano, abitante di Palermo;...
alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...