Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] una restrizione del lavoro femminile in molti settori occupazionali, rafforzando altresì l'ideale dell'uomo che guadagna il pane con il lavoro extradomestico e della donna dedita esclusivamente alla casa e alla famiglia. Ciò secondo alcuni storici ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] dei cereali e i tumulti cessarono. Nel contempo il C. e la municipalità intervennero per procurare ai meno abbienti assegnazioni di pane a prezzo moderato. Nel giugno del 1847 il C. si recò a Torino per offrire il dono della municipalità milanese a ...
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GIUGNI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 20 ag. 1398 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80; ove non altrimenti indicato, i documenti si intendono conservati presso l'Archivio [...] parte delle sostanze, tra cui la casa avita, una bottega nel popolo di S. Martino, un podere nel popolo di S. Stefano in Pane, un podere in Val di Marina nel luogo detto Olmi, nel popolo di S. Maria della Querciola, e altri poderi intorno a Firenze ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] Passerini, IV, Firenze 1845, pp. 1492 ss.; A. Zobi, Storia civile della Toscana..., II, Firenze 1850, p. 23; L. Dal Pane, Ilavori preparatori per la grande inchiesta del 1766 sull'economia toscana, in Studi storici in onore di G. Volpe, Firenze 1958 ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] a queste spese. Per finanziare i lavori pubblici e acquistare grani all'estero, allo scopo di combattere la carestia e l'alto prezzo del pane, si ricorse, il 3 dic. 1816, a un prestito di sei milioni. Vistone l'insuccesso, il 31 dicembre esso fu reso ...
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BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] un sodalizio fondato nel 1868, che per ben quarant'anni provvide alla fabbricazione e vendita negli spacci pubblici del pane e della pasta a prezzi di concorrenza, esercitando una benefica funzione moderatrice dei prezzi di mercato per i generi di ...
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Nerone
Tommaso Gnoli
Un mostro al potere?
L’imperatore romano Nerone è passato alla storia come un tiranno crudele e megalomane. Questa rappresentazione, pur non priva di fondamento, si deve in gran [...] svincolò dai suoi consiglieri per intraprendere una politica demagogica – fatta di grandi giochi per il popolo e di distribuzioni di pane e di denaro – che si sarebbe via via accentuata nel corso del regno.
Per colpire il lusso sfrenato della classe ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] e costretti a ripiegare su S. Giovanni in Laterano: accampatisi davanti alla basilica, passarono la notte all'addiaccio e "sine pane et vino, quia dicti domini Romani noluerunt cis facere grasciam". Uscito da Roma per porta S. Giovanni con i suoi ...
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CANAL, Antonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 15 apr. 1567, primo dei cinque figli - tre maschi e due femmine - di Giovanni (1515-1594) di Antonio e di Marina di Giacomo Molin. Del Collegio dei dodici [...] con lui" all'adorazione del Santissimo. Preoccupazioni minori comunque rispetto a quella costante della "provisione del pane bastante alla città", quando le "molte tempeste" e le frequenti "innondationi" provocavano la "riuscita... assai scarsa ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] migliaia di pertiche con annessi diritti feudali, case e botteghe in Milano, e redditi su diverse sorte di entrate: sul pane bianco, sul perticato rurale, sul dazio delle carni fresche, sul mensuale di Pavia.
Non sembra abbia molto nociuto alla sua ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...