CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] certo ascendente sul popolo e non esitò a farne tesoro. Cavalcò per le vie della città con fare assai conciliante, promise pane a buon prezzo e riuscì ad evitare che la folla eseguisse il minaccioso proposito di assalire le carceri e mettere le mani ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] storiografico per una conferenza poi compresa in uno dei suoi più noti volumi miscellanei (Ludovico Pepe storico della società pugliese, in Pane e terra nel Sud, Firenze 1954, pp. 128-137).
Dopo la morte del padre, nel 1901, la famiglia si trasferì a ...
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CAMILLA (de Camilla), Gentile
Antonia Borlandi
Figlio di Cattaneo di Gentile e di Peretta d'Oria, nacque nella prima metà del Quattrocento da un'illustre e nobile famiglia genovese, che sin dallo scorcio [...] in moglie una Doria; una delle sue sorelle, Caterinetta, andò sposa a Gregorio Spinola, mentre un'altra, Ginevra, sposò Raffaele Pane.
Ai Camilla era intestato, secondo l'estimo del 1465, uno dei 32 "alberghi" della città; uno dei più piccoli, in ...
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ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] del luglio 1647. Egli difatti si diede ad applicare con particolare zelo la decisione del viceré, duca d'Arcos, di aumentare il pane del popolo sino a 32 once la palata, secondo le píú~ immediate richieste di Masaniello. Così si guadagnò la stima del ...
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EREDE, Gaetano Angelrico
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 7 nov. 1840, terzo di sette fratelli, da Michele e da Giovanna Massucco, crebbe in una famiglia dove si professavano idee schiettamente liberali: [...] casa per raggiungere Alessandria e lì arruolarsi volontario: "Sono partito - scrisse il 23 giugno all'amico Agostino Solari - con un pane e dieci centesimi, ma mi sembra di essere milionario" (L. Balestreri, Un eroe genovese, p. 23). L'armistizio di ...
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AMALFI, Tommaso Aniello d', detto Masaniello
Gaspare De Caro
Nacque il 20 giugno 1620 a Napoli, contrariamente alla tenace tradizione che lo vuole nativo di Amalfi, da Francesco, detto Cicco, e da Antonia [...] era fatto troppo usuale per chi doveva strappare il pane quotidiano ai gabellieri, perché gliene venisse verso i restaurata autorità, appena il giorno dopo ristabiliva il prezzo del pane, già diminuito dall'A., fece divampare nuovamente l'ira popolare ...
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PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] F. Audisio, La tavolozza di Pizzuto, in Paradigma, X (1992), 10, pp. 167-191; Narrare: tutti i racconti, a cura di A. Pane, Napoli 1999; Id., Il leggibile Pizzuto, Firenze 1999; G. Alvino, Chi ha paura di A. P.? Saggi, note, riflessioni, Firenze 2000 ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] recupero di una parte dei beni sottratti alla famiglia della vittima e contribuì a sedare il tumulto scoppiato per "mancamento" del pane.
Nel 1606 il G. sembrerebbe avere preso parte alla scorta dell'ex viceré ad interim di Napoli Francisco de Castro ...
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ALFANI, Luigi (Gino)
Alberto Caracciolo
Figlio di magistrato, avvocato egli stesso, nacque ad Agnone (Campobasso) il 10 maggio 1866, stabilendosi quindi a Napoli. Incline, da giovanissimo, alle idee [...] ,e all'azione sindacale, essendo tra i fondatori della Borsa del lavoro di Napoli. Per la sua partecipazione ai "moti del pane" del 1898, subì quindi una nuova condanna, che lo indusse a riparare all'estero sino all'amnistia. Tornato in Italia ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] Livio Ciardi: "Non ho avuto neppure bisogno di respingere qualsiasi tentativo di approccio, perché il fascismo ha capito ch'io di certo pane non ne mangio, dopo il rifiuto da mè opposto alle offerte fattemi più volte, nel '23 e nei primi mesi del '24 ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...