LUPETINO (Lupatino, fra Baldo d'Albona; la forma moderna croata Lupetina non è attestata nel secolo XVI), Baldo
Silvano Cavazza
Nacque ad Albona, sulla costa orientale dell'Istria veneziana, nel 1502 [...] (Stella, p. 96 n.). Il L. continuava a predicare e a scrivere, in versi e in prosa. Nel 1552 fu messo a pane e acqua per cinque mesi, come punizione per aver composto un elogio di Renata di Francia, duchessa di Ferrara, che proteggeva i seguaci delle ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guido
Donatella Rosselli
Nacque a Biella il 18 maggio 1537 da nobile e ricca famiglia, figlio di Sebastiano, signore di Casalvolone, Pezzana e Villata e gentiluomo di camera del duca di Savoia, [...] Faenza. Per non farne ricadere i costi sui più poveri, decise di finanziarne la fabbrica con un'imposta straordinaria sul pane bianco.
In quegli anni, morto senza figli il fratello Filiberto, marchese di Romagnano, il F. si adoperò per conservare il ...
Leggi Tutto
ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] alla Chiesa non potevano essere tolti gli ornamenti esteriori, né il clero doveva esser ridotto ad elemosinare perfino il pane; non era giusto soprattutto negare al papa la corresponsione delle "annate", poiché egli aveva bisogno di molto denaro "per ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] Muratori (Giornale de' letterati, 1742, parte I, pp. 40-59; parte II, pp. 1-68; parte III, pp. 1-86; 1743, parte I, pp. 76-120; pane II, pp. 100-142; parte III, pp. 1-38; parte IV, pp. 13-48; 1744, parte I, pp. 49-79; Parte II, pp. 76-96; parte III ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] , p. 543; IX, p. 386; XII, p. 71; Memorie inedite del conte Marco Fantuzzi sui tempi di Clemente XIII, a cura di L. Dal Pane, in Boll. del Museo del Risorg. di Bologna, VII (1962), p. 99; Il diario del conclave di Clemente XIV del card. Filippo Maria ...
Leggi Tutto
DI FRANCIA, Annibale Maria
Fiamma Satta
Nacque a Messina il 5 luglio 1851, terzogenito di una famiglia di piccola nobiltà. Il padre Francesco, viceconsole pontificio, sposato dal 1847 con Anna Toscano, [...] Roma 1974; F. Campanale, in Dizionario degli Istituti di perfezione, III, Roma 1976, coll. 495 ss.; A. Pronzato, ... Non hanno più pane. Profilo biografico di padre A. D., Torino 1977; F. Campanale, A. M. D. e s. Veronica Giuliani, in Testimonianza e ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] e del sangue di Cristo dopo la consacrazione eucaristica, laddove l'autorità cristiana insegnava che, sebbene la sembianza esterna del pane e del vino rimanesse la stessa, essi divenivano realmente, e non solo simbolicamente, il corpo e sangue che ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA Tomasi, santo
Dario Busolini
Nacque a Licata, presso Agrigento, il 12 sett. 1649, primo figlio maschio di Giulio Tomasi-Caro e La Restia, duca di Palma di Montechiaro e signore di Lampedusa, [...] . Va aggiunto un folto gruppo di opere minori e opuscoli storici su vari argomenti di carattere liturgico: l'uso del pane azzimo nella Chiesa antica, l'applicazione della messa per i vivi e i defunti, l'istituzione del mercoledì delle ceneri ...
Leggi Tutto
ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] ". Con il consenso di Paolo III ridusse le feste di precetto, affinché i poveri potessero lavorare per guadagnarsi il pane.
Pur non partecipando all'assise tridentina, seguì da lontano i lavori conciliari: durante il pontificato di Giulio III scrisse ...
Leggi Tutto
COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Appartenente al ramo dei signori di la Chapelle e di Draillans dell'antica famiglia del Chiablese, il C. nacque nella prima metà del sec. XV da Jean e da Antoinette [...] nella cattedrale, il canto piano a sei bambini. Infine rimise ordine nell'amministrazione delle elemosine dette del "Pane di maggio", che venivano distribuite ogni anno a spese della mensa arcivescovile: ne fece riconoscere il carattere volontario ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...