IMPERFETTO, INDICATIVO
L’imperfetto indicativo è un tempo verbale che indica un’azione avvenuta nel passato e considerata nel suo svolgersi, nella sua durata, senza riferimento al suo inizio, alla sua [...] sotto la pioggia da ore
• Descrive un’azione ripetuta o abituale (imperfetto iterativo)
Faceva sempre colazione con pane e burro
• Descrive un’azione cogliendone gli aspetti più dinamici e degni di essere raccontati (imperfetto narrativo o ...
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La categoria dei nomi di massa, presente in molte lingue del mondo, è costituita da ➔ nomi che presentano diverse proprietà, in particolare:
(a) indicano tipicamente sostanze o materie anziché individui;
(b) [...] vernice;
(e) prodotti alimentari: fluidi (brodo, minestra), assimilabili a fluidi (grano, granturco, orzo) oppure solidi (carne, pane, prosciutto).
Gli esempi, in particolare quelli dell’ultimo gruppo, mostrano che per caratterizzare la semantica di ...
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FLAGRANTE O FRAGRANTE?
Si tratta di due aggettivi dal suono simile, ma dall’origine e dal significato completamente diversi.
• Flagrante (dal latino flagrantem ‘che arde’) si usa nel linguaggio giuridico [...] il significato di ‘evidente, palese’
in flagrante contraddizione, una flagrante ingiustizia
• Fragrante (dal latino fragrantem ‘che odora’) ha invece il significato di ‘profumato, odoroso’
biancheria fragrante, pane fragrante, torta fragrante. ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] un’azione, come consigliare, ordinare, incitare, esortare, convincere:
(35) Vito è andato a comprare il pane
(36) Vito ha mandato Guglielmo a comprare il pane
(37) ho cercato invano di riparare la serratura
(38) ho ordinato a Stefano di ricopiare il ...
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Identità fonetica nella terminazione di due o più parole, a partire dalla vocale tonica, particolarmente percepibile qualora tali parole si trovino a breve distanza in un testo in prosa o in fine di verso [...] poi non è assoluta, si ha una r. imperfetta, come nel caso dell’assonanza (identità della sola tonica, come in pane : fame, detta anche assonanza tonica), o della consonanza (identità delle sole consonanti che seguono la vocale tonica, come in lente ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] essere un asso del pedale [per della bicicletta]; tetto (per casa);
(b) la specie per il genere: dacci oggi il nostro pane quotidiano (per cibo);
(8) la peste [per malattia] colpisce anche la vita delle persone e la storia delle nazioni, rende tutte ...
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La prima poesia macaronica nasce come ‘genere’ a Padova alla fine del XV secolo, caratterizzata dallo scontro di elementi linguistico-culturali popolareggianti e rusticali con la tradizione latino-umanistica; [...] inizia prima del XVIII secolo; Messedaglia 1973): un impasto a freddo o a caldo di farina di grano o di pane grattugiato, passati sulla gratacasa, la grattugia (in legno) del formaggio, per dar loro la forma tondeggiante. L’etimologia è accreditata ...
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Un nome collettivo è un nome (➔ nomi) che al singolare denota un insieme di entità o individui, rappresenta cioè un’idea di collettività (folla, gente, famiglia, squadra, sciame). A differenza dei nomi [...] è singolare; se è percepito come una pluralità, come in (1) b., l’accordo è al plurale:
(1) a. Era povera gente che lavorava e voleva portare il pane a casa («La Repubblica» 19 agosto 2006)
b. Erano povera gente. Lavoravano per portare a casa il ...
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Parte invariabile del discorso che serve a precisare la funzione sintattica di un nome, pronome o espressione nominale, cui generalmente è premessa. Le p. si distinguono generalmente in proprie (per es., [...] avere forma analitica (con i, con il, per il, per la ecc.) o sintetica (coi, col ecc.). Le p. articolate del, dello ecc. si usano spesso, specialmente nel linguaggio parlato, con il valore di articoli partitivi: bevve del vino; portò del pane. ...
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Nella tradizione lessicografica, la definizione lessicale è la parafrasi usata per illustrare il significato di una voce lessicale (o lemma o, più raramente, entrata). Questa parafrasi è posta generalmente [...] ’ampio insieme di conoscenze che derivano dall’esperienza del mondo. Per es., mentre l’informazione lessicale relativa alla parola pane include la sua forma (nome massa), la sua costituzione (ingredienti che lo compongono) e, in quanto manufatto, il ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...