FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] adeguatamente stipendiati, con una netta distinzione dell'apparato amministrativo da quello giudiziario. Però, come ha notato il Dal Pane, il pensiero del F., non privo di una sua coerenza morale, diveniva sempre più contraddittorio e sostanzialmente ...
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DE PONTE (Aponte, Da Ponte), Giovan Francesco
Pietro Messina
Figlio di Giovanni Antonio e di Costanza Lanario, nacque nel 1541 a Napoli o a Maiori. La famiglia, originaria della costiera amalfitana, [...] prezzo politico del grano destinato a Napoli; anche in città il pane e il grano dovevano essere venduti a prezzo reale. Oltre che delle campagne, due mali interconnessi e profondi. Il pane più caro, pensava, avrebbe allontanato dalla capitale i molti ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] per ricadere unicamente sulla parte più povera della popolazione. Infinite erano le vessazioni dell'amministrazione comunale, il pane era "pessimo" e il contado circostante si trovava "in grandissima confusione e perfetta anarchia". Cominciò presto a ...
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DOMENICHI, Coppo (Giacoppo, Iacopo, Coppo di Borghese Domenichi)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIII da Borghese, appartenente ad una famiglia importante del quartiere [...] 'inevitabile imboscamento e conseguente mercato nero furono fronteggiati soprattutto con le costosissime "canove", vendite di grano e di pane del Comune. Attività principale ed ordinaria dei Sei fu comunque la stima preventiva dei prezzi dei grani al ...
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PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] fascista di religiosità e alla pretesa di imporre tessera e giuramento fascista come «condizione per la carriera, per il pane, per la vita» (lettera enciclica Non abbiamo bisogno, 29 giugno 1931) – Paronetto, che peraltro non aveva condiviso la ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] il Giornale degli economisti e il Journal des économistes, furono da lui poi raccolti nel volume Per la libertà del pane (Torino 1901).
La sua polemica antiprotezionista, comunque, si concentrò nel corso di questi anni, con eguale intensità e forse ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] essere gravato dal prezzo politico del pane, presentava numerosi casi di consorzi di R. Faucci, L. E. e la "Critica sociale", in Studi in memoria di L. Dal Pane, Bologna 1982, pp. 951-64; Id., Stato, mercato, movimento operaio nel giovane E., in Riv ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] p. 218).
Un esempio numerico nel capitolo XV dei Principî descrive il processo di produzione e distribuzione di 120 quintali di pane fra cinque produttori, uno dei quali è lo Stato. Il D. mostra che è indifferente che quest'ultimo prelevi la propria ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] anni aprì le filiali di Bruges (1431) e di Londra (1435). Nel 1439 e nel 1440 il B. risulta inoltre fornitore del pane e delle biade per l'esercito ducale; nel 1445 è appaltatore della condotta del sale da Genova a Milano. L'attività finanziaria ...
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GUINIGI, Francesco
Franca Ragone
Nacque a Lucca da Lazzaro di Bartolomeo di Guinigio, probabilmente intorno agli anni Venti del secolo XIV. Non abbiamo notizie sulla sua formazione giovanile di mercante [...] , furono assegnate al G., a Simone Boccella e a Bartolomeo Balbani le entrate delle gabelle del vino, dell'olio e del pane del distretto delle Sei Miglia, in corrispettivo di 600 fiorini necessari al pagamento di vari debiti fra i quali 80 fiorini ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...