ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] pecore è stato appreso dai Romeni. Nelle regioni boscose predomina la lavorazione del legno; molti di essi si guadagnano il pane facendo anche i carrettieri, i pentolai girovaghi e i servi.
Le ragazze vanno come domestiche in città, ma poi ritornano ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] Germania inferiore, ma ci si contenta generalmente delle Peisöfen, a foggia di camino, a cui talvolta è unito un forno per il pane. Inoltre sono in uso stanze da bagno e di essiccazione e stanze per i bagni a vapore. Le donne hanno ancora nel campo ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Russia, in Inghilterra od in Francia". Una geografia dilatata quella che si dispiega al cercar "fortuna" o, più semplicemente, "un pane" di da Ponte, che ancor più si dilata, di fatto, allorché da Londra - qui non si può dire abbia fatto fortuna ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] a tal fine gli Argonauti quale rete di sponsorizzazione presente nei principali centri italiani ed europei. Sono libri che vanno come il pane. Finché ci sono i "preti" a Venezia e fuori nei suoi domini, i messali e i breviari sono i libri che più ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] e l'avena vengono anche pestati in mortai e in truogoli piatti, il pestello venendo mosso col piede. Nel settentrione il pane viene generalmente fatto con la farina nera di segala; nelle regioni ove vien coltivato il frumento, anche con farina bianca ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] quello che l'uomo desidera consumare: egli ha infatti bisogno di pane, di pesce (pescato e cotto), di ciliege (che però non . Lavo riamo per trasformare l'erba selvatica in grano e poi in pane, le rose di macchia in rosai, i ciottoli in acciaio e poi ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] 380; A. Aquarone, Aspetti legislativi della Restaurazione toscana, in Rass. stor. del Risorgimento, XLIII (1956), I, pp. 3-34; L. Dal Pane, La finanza toscana dagli inizi del sec. XVIII alla caduta del Granducato, Milano 1965, pp. 181-209, 273-334; G ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] a queste spese. Per finanziare i lavori pubblici e acquistare grani all'estero, allo scopo di combattere la carestia e l'alto prezzo del pane, si ricorse, il 3 dic. 1816, a un prestito di sei milioni. Vistone l'insuccesso, il 31 dicembre esso fu reso ...
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Rapporto che si stabilisce fra più persone attraverso un vincolo materiale o spirituale che le unisce.
Diritto
Profili generali
La c. (artt. 1100 ss. c.c.) si ha quando la proprietà o altro diritto reale [...] (gesti, abiti) in segno di rispetto a Cristo.
Nel rito latino, dall’11° sec., è prevalso l’uso di distribuire il solo pane nella c., poiché Cristo è presente tutto e intero in ciascuna specie eucaristica e in ciascuna sua parte. La c. sotto le due ...
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Diritto
Istituto in base al quale, nei casi e nei modi previsti dalla legge, il pagamento volontario di una somma di denaro prima dell’apertura del dibattimento produce l’effetto di estinguere il reato. [...] cui resta oggi traccia nella questua durante l’offertorio. Oblazione è anche il gesto del sacerdote che depone sull’altare il pane e il vino (le oblate, cioè le offerte) per il sacrificio. Il gesto di presentare o collocare sull’altare le oblate ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...