COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] di Giovanni Costeo e al suo opuscolo. Il giovane C. ribatté con un altro opuscolo, Risposta al sig. medico Arma da Chivasso, che il pane fatto col decotto di riso non sii mal sano, in Turino 1579, di 12 fogli non numerati, in cui accusa lo Arma di ...
Leggi Tutto
FAO
Fabrizio Galimberti
L'agenzia delle Nazioni Unite che combatte la fame
FAO è la sigla di Food and agriculture organization ("Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura"), l'agenzia delle [...] Nazioni Unite in prima linea nella lotta contro la fame. La FAO, il cui motto latino è Fiat panis ("che ci sia il pane"), ha sede a Roma e si occupa di agricoltura e di produzione alimentare, specie per quanto riguarda i paesi in via di sviluppo. ...
Leggi Tutto
ARDIZZONE, Michelangelo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Marco Antonio, conservatore dei grani. Della vita dell'A. prima del 1647 non sappiamo molto: si addottorò in diritto civile, avrebbe avuto [...] del luglio 1647. Egli difatti si diede ad applicare con particolare zelo la decisione del viceré, duca d'Arcos, di aumentare il pane del popolo sino a 32 once la palata, secondo le píú~ immediate richieste di Masaniello. Così si guadagnò la stima del ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] città che ha regime di favore: e l'economia della prima è non poco subordinata alle esigenze della seconda, all'esigenza cioè del pane a buon mercato. Una massa compatta di plebe è solo a Napoli, calata qui da ogni parte del Regno ma presto unificata ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] ambizioni dell’apparire. L’essere è rappresentato dal magro stipendio dello statale, sempre meno bastevole ad assicurare il pane e il companatico, in una società che attraversa proprio in quegli anni momenti di intenso dinamismo sociale; l’apparire ...
Leggi Tutto
L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] , L'arte matrice. I lanifici della Repubblica di Venezia nei secoli XVII e XVIII, Treviso 1996, pp. 59-66.
3. Luigi Dal Pane, Il tramonto delle corporazioni in Italia (secoli XVIII e XIX), Milano 1940, pp. 25-30 e 43-194; Massimo Costantini, L'albero ...
Leggi Tutto
Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] , ma con due sistemi diversi: quello del prezzo basso e del modesto ristorno (da due a tre centesimi per kg di pane) a Bruxelles e nelle regioni industriali come il Borinage; quello del prezzo alto, talvolta perfino superiore a quello praticato dal ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] perpetuo reddito annuo di 25 fiorini alla scuola della Malastalla perché venissero distribuiti annualmente ai carcerati 13 moggia di mistura in pane e un plaustro di vino da 6 brente.
Il M. morì nel 1476, forse a Milano.
Con un atto separato, rogato ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] Clermont scrive al card. Fleury che il suo popolo vive in una spaventosa miseria e per sei mesi all'anno gli manca il pane d'orzo e d'avena, che è il suo solo nutrimento. Negli stati ecclesiastici della Germania si calcola che, per ogni 1000 abitanti ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] diritto, in Materiali per una storia della cultura giuridica, XXV (1995), 1, pp. 173-194. Fra gli studi specifici: L. Dal Pane, Antonio e T. L., in Riv. internazionale del diritto, s. 2, 1924, n. 22, pp. 48-79; E. Santarelli, Protagoniste femminili ...
Leggi Tutto
pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...