AGAZZI, Rinaldo
Renata Cipriani
Nato a Mapello (Bergamo) il 30 ott. 1857, fratello di Ermenegildo, studiò pittura nell'Accademia Carrara di Bergamo sotto la guida di E. Scuri. Nel 1879 espose alla Carrara [...] Un pane in due, che ebbe il primo premio. Fu poi, a Roma, all'Accademia libera di C. Maccari, dove venne a contatto con gli esponenti della pittura verista, per cui si può considerare appartenente al gruppo, di intenti assai vari, che comprende G. ...
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TARCHIANI, Filippo. – Figlio di Jacopo, giardiniere nelle ville granducali di Castello e della Petraia, nacque il 2 marzo 1576 nella fattoria di Castello presso Firenze (Firenze, Archivio arcivescovile, [...] Libro dei battesimi, S. Stefano in Pane, 1555-80, c. 94; Pizzorusso, 1979, p. 173). Utili notizie biografiche sull’artista si ricavano da un’anonima Vita di Filippo Tarchiani pittore manoscritta (in Firenze, Biblioteca nazionale centrale, F. ...
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CATALDO Tarsino
Roberto Zapperi
Nativo di Tarsia in Calabria (oggi in provincia di Cosenza), risulta attivo a Palermo come notaio negli anni intorno al 1560. Probabilmente in virtù della sua professione [...] certo ascendente sul popolo e non esitò a farne tesoro. Cavalcò per le vie della città con fare assai conciliante, promise pane a buon prezzo e riuscì ad evitare che la folla eseguisse il minaccioso proposito di assalire le carceri e mettere le mani ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] ., pp. 358-364; L'insegnamento dell'igiene pubblica, in Igiene moderna, XI [1918], pp. 121-126; La farina scura e il pane bigio, ibid., XII [1919], pp. 126-135; Il decorso epidemiologico e clinico dell'influenza, in Annali d'igiene, XXIX [1919], pp ...
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CAVAGNA, Giovanni Battista
Arnaldo Venditti
È ignota la data di nascita di questo pittore e architetto operoso a Roma, a Napoli e nelle Marche dal 1569 al 1613.
Della sua complessa figura è stata finora [...] , come anco di manco spesa e danno della Regia Corte”. In effetti, egli aveva già presentato e discusso il suo progetto (Miola; Pane, 1939).
È probabile che la delusione abbia indotto il C. ad abbandonare Napoli e la corte vicereale. Il 25 ott. 1605 ...
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BARILLA, Riccardo
Luciano Segreto
Nato a Parma il 4 marzo 1880 da Pietro e Giovanna Adorni, frequentò le scuole fino alla quarta elementare e successivamente cominciò ad aiutare il padre che possedeva [...] , in via Vittorio Emanuele, un modesto negozio con annesso un piccolo forno per la fabbricazione e la vendita di pane e pasta. La ristrettezza della produzione obbligò per diversi anni la famiglia a muoversi con estrema cautela.
Un primo tentativo ...
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BALESTRIERI, Lionello
Giorgio Di Genova
Nacque il 12 sett. 1872 a Cetona (Siena) da un modesto muratore, che cercò di far seguire al figlio studi regolari presso l'Istituto di Belle Arti prima di Roma [...] poi di Napoli. Ma il B. ben presto dové guadagnarsi il pane come decoratore di stanze, unendosi a un decoratore di grido, E. Risi, pur senza tralasciare lo studio della pittura, continuato sotto la guida di Gioacchino Toma. Dopo alcuni anni tornò all ...
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SALVATORE, Matteo
Mauro Geraci
– Nacque ad Apricena (Foggia) il 16 giugno 1925. Il padre, Lazzaro – manovale, facchino, militante comunista – fu arrestato durante il fascismo e compose, con il sindacalista [...] , poi inciso dal figlio Matteo nel disco Il lamento dei mendicanti (1966); la madre fu costretta a elemosinare pane per i figli Michele, Vincenzo, Matteo, Beatrice, Umberto, Maria (morta giovane per denutrizione).
L’infanzia segnata dall’indigenza ...
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COSTEO (Costa), Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1565 dal celebre medico Giovanni. A cinque anni fu portato dal padre a Torino, dove questi insegnava medicina all'università; [...] di Giovanni Costeo e al suo opuscolo. Il giovane C. ribatté con un altro opuscolo, Risposta al sig. medico Arma da Chivasso, che il pane fatto col decotto di riso non sii mal sano, in Turino 1579, di 12 fogli non numerati, in cui accusa lo Arma di ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] storiografico per una conferenza poi compresa in uno dei suoi più noti volumi miscellanei (Ludovico Pepe storico della società pugliese, in Pane e terra nel Sud, Firenze 1954, pp. 128-137).
Dopo la morte del padre, nel 1901, la famiglia si trasferì a ...
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pane1
pane1 s. m. [lat. panis]. – 1. a. Alimento ottenuto dalla cottura nel forno di una pasta lievitata preparata con farina di frumento (o di altri cereali), acqua, sale (che in alcuni tipi può anche mancare) e lievito: impastare, lievitare,...