Campo trincerato russo sul fiume Bug in Polonia, a ovest della palude del Polesie. Durante l'offensiva tedesca dell'estate 1915, i Russi che avevano già perso le piazze forti di Ivangorod (4 agosto), Varsavia [...] (5 agosto), Kovno (18 agosto -20 mila prigionieri), Novogeorgievsk (19 agosto -93 mila prigionieri) e Osovec (24 agosto), abbandonarono la fortezza di Brest-Litovsk, difendendola solo con retroguardie ...
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succido
Latinismo, che significa " sozzo ", " sporco " (" Speciatim sucida lana dicitur recens detonsa et necdum purgata ", Forcellini). In If VIII 10 è adoperato per qualificare le onde fangose della [...] come specifica il Mattalia.
La variante torbide, che si registra per questo verso, è invece la lezione prescelta dal Petrocchi per IX 64 (torbide onde, sempre con riferimento alla palude), dove peraltro alcuni codici recano sucide. V. anche SUCIDUME. ...
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(gr. Τρίτων) mitologia Dio marino degli antichi Greci, detto di solito figlio di Posidone e di Anfitrite; considerato talvolta in tarde leggende dio del Lago Tritonide (o Palude Tritonia) in Libia, ha [...] allora per figlia Pallas, compagna di Atena, uccisa incidentalmente da questa. Un’altra figlia di T., Triteia, amata da Ares, fu madre di Melanippo.
Il nome di T. fu dato in seguito a una serie di esseri ...
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sponda
Domenico Consoli
Il vocabolo appare solo nella Commedia, col valore generico di " estremità ", " margine " di qualcosa (cinque volte in rima).
Può così designare le " rive " della palude Stigia [...] (venia su per le torbide onde / un fracasso d'un suon, pien di spavento, / per cui tremavano amendue le sponde, If IX 66) o del Lete (Pg XXIX 89); l'" orlo " della ripa discoscesa che domina Malebolge ...
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NEMI, Orsola
Pseudonimo della scrittrice Flora Vezzani, nata a Firenze l'11 giugno 1905.
Nei suoi romanzi e racconti (Rococò, Milano 1940; Anime disabitate, Roma 1945; Maddalena della palude, Milano [...] 1949; Rotta a Nord, Firenze 1955; I gioielli rubati, Milano 1958; Il sarto stregato, ivi 1960), una leggiadra inventiva tende a trasfigurare favolosamente una realtà osservata, o rievocata, con acuta sensibilità. ...
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pozza
Antonio Lanci
Una sola volta (in rima con strozza e ingozza, di cui si ha solo un altro esempio nella Commedia), in If VII 127 girammo de la lorda pozza / grand'arco, della " palude " Stige.
Il [...] e dal Castelvetro, giustifica l'uso del termine, " il quale è proprio nome di picciole ragunanze d'acqua ", in luogo di ‛ palude ', in quanto " è conceduto a' poeti... d'usare un vocabolo per un altro, per la stretta legge de' versi, della quale ...
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furioso
L'aggettivo è riferito a Filippo Argenti, " violento " e " rabbioso " fra i dannati cui vinse l'ira (If VII 116), che sono immersi come porci in brago (VIII 50) nella palude Stigia: Quei fu al [...] mondo persona orgogliosa; / bontà non è che sua memoria fregi: / così s'è l'ombra sua qui furiosa (VIII 48) ...
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Opossum protagonista della striscia a fumetti creata da W. Kelly (1913-1973) e pubbl. negli USA dal 1948 al 1975. P., buono e generoso, si lascia coinvolgere nelle avventure degli animali della palude [...] di Okefenokee, soprattutto dal coccodrillo Albert. Nelle sue storie sono state a volte introdotte caricature animalesche di personaggi noti, con un chiaro intento di satira politica e sociale ...
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Pseudonimo dello scrittore estone Arvo Vallikivi (n. Märjamaa, Estonia nord-occid., 1935 - m. 2024). Dalle sue novelle traspare una critica esplicita alla società (Kaheksa jaapanlannat "Otto giapponesi", [...] 1968; Luikede soo. Karussel "La palude dei cigni. Carosello", 1968), che successivamente viene arricchita di nuovi soggetti, volti verso situazioni sempre più grottesche, sino a sconfinare nel misticismo. Dopo gli anni Settanta V. ha attenuato lo ...
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palude
s. f. [lat. palus -ūdis]. – 1. Area, più o meno vasta, di terreno impermeabile o insufficientemente drenato, nella quale le acque piovane o i corsi d’acqua alimentano un bacino di raccolta, di solito poco profondo, spesso occupato da...
paludamento
paludaménto s. m. [dal lat. paludamentum (v. paludato)]. – 1. Propriam., il corto mantello, simile alla clamide greca, per lo più di colore rosso, drappeggiato e fermato sulla spalla sinistra, che faceva parte della divisa solenne...