Diplomatico inglese, nato a Ginevra il 30 giugno 1817, morto ad Ardington House il 30 marzo 1907. Figlio di Gilbert E., secondo conte di Minto (v. minto), e cognato di lord John Russell, fece gli studî [...] Copenaghen (1858). L'anno dopo, salito al trono di Napoli Francesco II (22 maggio), l'E. fu da lord Palmerston inviato colà per riannodare le relazioni diplomatiche con la corte borbonica, rimaste interrotte fino dal 1856, quando Ferdinando II aveva ...
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THOUVENEL, Edouard-Antoine
Walter Maturi
Diplomatico francese, nato a Verdun l'11 novembre 1818, morto a Parigi il 18 ottobre 1866. Terminati gli studî di giurisprudenza, fece un viaggio in Valacchia [...] plenipotenziario il 5 marzo 1849, il Th. si rivelò in Grecia un valente diplomatico. Quando la flotta inglese, inviata dal Palmerston, pose il blocco al Pireo nel 1850 per imporre i voleri della Gran Bretagna a re Ottone, il Th., sebbene privo ...
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LEWIS, Sir George Cornewall
Eric Reginald Vincent
Uomo di stato e scrittore inglese, nato a Londra il 21 aprile 1806, morto ivi nell'aprile del 1863. Educato a Eton e nel Christ Church College a Oxford, [...] fu fatto un prestito di due milioni di lire sterline al regno della Sardegna. Egli partecipò anche al secondo ministero Palmerston, nel quale fu nominato prima, per un breve periodo, segretario di stato, poi ministro della Guerra (1861).
L. fu uomo ...
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Uomo di stato inglese, nato a Liverpool il 24 luglio 1813, morto a Torquay il 15 febbraio 1886. Fece gli studi a Winchester e a Oxford e nel 1838, laureatosi in legge, iniziò l'avvocatura a Londra. Nel [...] eletto nel collegio di Oxford, che rappresentò ininterrottamente fino al 1867. Caduto il gabinetto Derby, e succeduto quello di lord Palmerston, il C. fu nominato segretario per l'Irlanda, e nel 1864 segretario di stato al Ministero delle colonie, in ...
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SAULI, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
SAULI, Francesco Maria. – Nacque a Genova il 21 gennaio 1807 dal marchese Gaspare e da Anna Maggiolo, in un’antica famiglia originaria di Lucca, da dove era stata [...] partito tory e dell’opinione pubblica conservatrice nei confronti della causa italiana, confrontandosi al contempo con il realismo di Palmerston: «Vous êtes faibles [...] et l’Autriche est forte: ce serait donc une folie que de vouloir s’obstiner en ...
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Uomo politico, nato a Londra il 13 febbraio 1801, morto a Napoli il 23 maggio 1872. Secondo figlio del generale Guglielmo Earle Bulwer, studiò a Harrow e a Cambridge fino all'anno 1824, in cui fu inviato [...] fra la Gran Bretagna e la Porta, negoziato da lui mentre era segretario dell'ambasciata a Costantinopoli nel 1837. Palmerston considerò il trattato come capolavoro e dimostrò la sua fiducia in Eulwer col mandarlo incaricato di affari a Parigi, nel ...
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Medico e patriota, nato a Milano il 7 ottobre 1783, morto a Dover il 3 marzo 1872. Visse la più parte della sua esistenza in Inghilterra e la sua operosità politica in ogni tempo fu rivolta alla formazione [...] le Russie sul destino dell'Italia (Londra 1814), pubblicato in vista del congresso di Parigi; due lettere aperte al visconte di Palmerston On the formation and constitution of a Kingdom of upper Italy, Londra 14 agosto e 5 ottobre 1848, scritte nell ...
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Uomo di stato inglese, nato a Gloucester Lodge il 14 dicembre 1812, morto a Londra il 17 giugno 1862. Nel 1836 entrò alla Camera dei comuni, come rappresentante di Warwick, e nel 1837 in quella dei lord. [...] l'offerta, accettando invece nel 1853 l'ufficio di mastro generale delle poste nel gabinetto Aberdeen. Alla fine del 1855 lord Palmerston lo nominò governatore generale dell'India, e allora il C. attuò una serie di riforme che accrebbero la sua fama ...
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Nato a Heyshott nella contea di Sussex, il 3 giugno 1804; morto il 2 aprile 1865. Nel 1819, il C. entrò come impiegato nell'azienda di suo zio nella City di Londra, e vi acquistò grande pratica d'affari. [...] ministro del Commercio nel suo gabinetto, ma questi rifiutò, non simpatizzando con i metodi in certo modo aggressivi usati da Palmerston nella politica estera. Ma C., per quanto non fosse ministro, riuscì in una sua lunga visita fatta in Francia, ad ...
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METTERNICH-WINNEBURG, Klemens Wenzel Lothar, conte, poi principe di
Walter Maturi
Nacque a Coblenza il 15 maggio 1773 da Francesco Giorgio, che appunto in quell'anno entrava al servizio diplomatico [...] allora uno spirito a lui affine, re Leopoldo, e gli si legò in amicizia. Anzi di lì, continuò a lottare contro Palmerston e ispirò articoli del Times e del London Quarterly contro la sua politica in Italia e Ungheria, mentre tentava di eccitare ...
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isolamento
iṡolaménto s. m. [der. di isolare]. – In genere, l’atto di isolare, e lo stato, la condizione di chi o di ciò che è isolato. 1. Riferito a persone: a. Provvedimento igienico con cui uno o più malati affetti da malattia infettiva...