MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] Evangelii… decas secunda, Heidelbergae 1620, pp. 148, 248). Dunque cadrebbe nello pseudonimo il richiamo alla palingenesi, come concezione legata all'influenza di teorie ficiniane, ermetiche o simbologie alchemiche.
Recenti ricerche hanno portato in ...
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GNOCCHI VIANI, Osvaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, nel Mantovano, il 26 ag. 1837 da Giuseppe Gnocchi e da Teresa Viani. Dopo aver frequentato il liceo a Mantova, si iscrisse alla facoltà di [...] successo di quella prima "insurrezione di popolo" non poteva bastare a alimentare speranze (e illusioni) di una prossima palingenesi sociale […] l'esempio della Comune, dunque, non basta a distaccare Gnocchi Viani dalle file mazziniane; né a fargli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guglielmo Ferrero
Lorella Cedroni
Studioso di notorietà internazionale, Guglielmo Ferrero si impose dapprima come giornalista politico e successivamente come storico, dopo la pubblicazione di Grandezza [...] -89.
La tragedia della pace: da Versailles alla Ruhr, Milano 1923.
Che cos’è la storia, in G. Ferrero, L. Ferrero, La palingenesi di Roma: da Livio a Machiavelli, Milano 1924, pp. 127-60.
Discours aux sourds, Paris 1924 (trad. it. Milano 1925).
Entre ...
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DAVOLI, Gaetano
Marcello Ralli
Nacque a Reggio Emilia, da Antonio e da Maria Del Monte, il 20 sett.1835, in una famiglia di modeste condizioni. Seguendo le orme del padre, noleggiatore di cavalli con [...] più consapevoli, nei quali gli ideali di libertà e d'indipendenza si univano sempre più frequentemente con fermenti di palingenesi sociale. Tornato a Reggio, riprese il suo mestiere di postiglione, sorvegliato da una polizia sempre più faziosa; allo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Vincenzo Gioberti
Marcello Mustè
Fin dall’inizio l’opera di Gioberti appare indirizzata alla ricerca del punto di intersezione tra una metafisica concreta e un pensiero politico capace di guidare il [...] idea e di Dio. Come Gioberti chiarirà meglio nelle opere successive, l’atto iniziale della creazione e quello finale della palingenesi arrivavano a costituire, in senso ontologico, la struttura stessa del mondo finito.
La sintesi di finito e infinito ...
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È il fondatore della tradizione religiosa che da lui prese nome, lo zaratustrismo o zoroastrismo. Z. è considerato l'autore di un piccolo gruppo di testi, Gāthā "Canti", contenuti all'interno dello Yasna [...] dualistica del mondo e della vita, che è lo sfondo della sua natura profondamente etica, e la concezione di una palingenesi finale, di un Rinnovamento dell'esistenza, in cui la potenza della Menzogna (Drug) e dello Spirito Distruttore (Angra Mainyu ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] " (Scritti vari, II, p. 317). Era una visione della storia innanzi alla quale scolorivano gli entusiasmi della palingenesi rivoluzionaria. L'altro tema della filosofia vichiana fortemente sentito dal C. fu la celebrazione della antichissima sapienza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] G.M. Cazzaniga, Torino 2010, pp. 207-30.
G. Canziani, La resurrezione secondo la ragione naturale. Gerolamo Cardano e la palingenesi, «Nuova rivista storica», 2010, 94, 1, pp. 15-52.
C.S. Maffioli, La via delle acque (1500-1700). Appropriazione delle ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] un primo momento a Roberto Benigni come interprete del suo film La veritàaaa. Fu l'esperienza della guerra (sogno di palingenesi intravisto e subito fuggito) a inaugurare una riflessione sul cinema che procedette in parallelo all'ideazione dei film ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] duellista, amoroso, cicisbeo, e litigante».
A Napoli avverrà, con la sua conversione al platonismo, la sua palingenesi: il petit-maître diventerà ‘filosofo metafisico’. Nella città partenopea arriva per caso, ventitreenne. Da Genova, del resto ...
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palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...
palingenetico
palingenètico agg. [der. di palingenesi] (pl. m. -ci). – Relativo alla palingenesi, che ha carattere di palingenesi (nelle diverse accezioni del termine).