RIOLI, Giorgio
Lucio Biasiori
RIOLI, Giorgio (Giorgio Siculo). – Nacque a San Pietro in Clarenza, sulle pendici dell’Etna presso Catania, da genitori il cui nome rimane ignoto. Una stima della data [...] miracoli dil sacramento esser fatti per opera dil diavolo», (p. 232). Il tutto era poi condito da attese di palingenesi non solo religiosa, ma anche sociale: «aspettare la giustitia et spirito di sanctificatione in terra, sicome Giorgio havea detto ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] e all'attesa fiduciosa ed esaltata del prossimo nuovo splendore della Chiesa purificata e rinnovata. La speranza di una palingenesi universale tramite il "ritorno d'Israele", divenne a poco a poco il tema centrale delle sue riflessioni, costantemente ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] , intesa come partecipazione di popolo al grande processo politico e come strumento essenziale per arrivare a una palingenesi del quadro nazionale.
La centralità della funzione democratica nel processo unitario conferisce al M. una particolare ...
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ONOFRI, Arturo
Gabriele Scalessa
ONOFRI, Arturo. – Nacque a Roma il 15 settembre 1885 da Vincenzo, romano, e da Beatrice (Bice) Shereider, di origine polacca.
Il padre, possidente, poté accedere nel [...] i titoli Vincere il drago! e Suoni del Gral), dell’armonia cosmica (Simili a melodie rapprese in mondo) e della palingenesi spirituale (Aprirsi fiore).
Fonti e Bibl.: Dono di Bice, Fabrizio e Giorgio Onofri alla Biblioteca nazionale di Roma (1973), l ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] moderato ossequio alle autorità. Il lavoro di traduzione dell’Iliade, ormai serrato, fu interrotto dalla stesura della Palingenesi politica, in endecasillabi sciolti tratti dalla parte non pubblicata del Bardo, per le vittorie napoleoniche in Spagna ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] aveva accolto, la «semi-filosofia» che non poteva in tutto soddisfarlo, di fatto anch'egli credeva in una possibile palingenesi dell'umanità ricondotta al regno della ragione e della libertà mercé un rivolgimento politico, e l'ardore di rinnovamento ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] , ultimo e ispirato suo carme, volto a celebrare quella fausta nascita e a riaffermare la propria fede giovanile in una palingenesi universale destinata a recare l'unità delle nazioni e la pace fraterna a tutti gli uomini. Poco dopo, con una ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] assume toni profetici, apocalittici; né troviamo alcun accenno di derivazione gioachimitica, circa l'avvento dei tempi dello Spirito e la palingenesi della Chiesa. D'altra parte C. non conosce o non applica il mito della Chiesa primitiva. È ben poco ...
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palingenesi
palingèneṡi s. f. [dal lat. tardo palingenesĭa, gr. παλιγγενεσία, comp. di πάλιν «di nuovo» e γένεσις «generazione», rifatti secondo genesi]. – 1. Nel pensiero antico, termine con cui sono state indicate varie concezioni filosofiche...
palingenetico
palingenètico agg. [der. di palingenesi] (pl. m. -ci). – Relativo alla palingenesi, che ha carattere di palingenesi (nelle diverse accezioni del termine).