CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] dal sec. 13° al 15° nel caso di Me'ez).In Palestina, nella città santa di Gerusalemme, i musulmani, considerando impura la valle del Cedron, seppellivano i loro morti nel versante orientale della collina del Tempio, ma un vasto c., quello di Mamilla ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Hattin, con la quale ebbe fine il regno crociato in Palestina. La convinzione circa la presenza in persona e l'efficacia , un reliquiario. L'intensificarsi dello scambio tra mondo orientale e occidentale, non da ultimo attraverso le città marinare ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] in Samaria (Boase, 1977).Malgrado la maggior parte delle chiese costruite in Palestina sotto i c. siano fondazioni latine, la differenziazione tra edifici di culto occidentale e orientale fu per tutto il sec. 12° meno ovvia, essendosi i nuovi vescovi ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] di tribù arabe: gli Asad e i Tanūkh, originari dell'Arabia orientale, si diressero gli uni verso il Sud dell'Ḥawrān, gli altri attraverso membri del loro ambiente fondarono in Siria, in Palestina e quindi in Egitto (dopo la caduta del califfato ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] ) e, in un secondo codice dei Chronica maiora, una carta della Palestina (Londra, BL, Cott. Tib. E.VI, c. 2r).Alcune VI secolo: Cosma ad Aduli, in Costantinopoli e l'arte delle province orientali, a cura di F. de' Maffei, C. Barsanti, A. Guiglia ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] cattedrale di Bari) e più sensibile l'apertura verso il Mediterraneo orientale e l'Africa (S. Leucio di Canosa).Roma, come Knife in Khirbat al Mafjar, in Studies in the History and Archaeology of Palestine, I, Aleppo 1984, pp. 320-327; J.C. Heusch, M ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] iscrizioni sul parapetto con leoni araldici scolpiti. Ugualmente in Palestina, subito a monte del lago di Tiberiade, sul 5, 1940, pp. 449-458; A. Gabriel, Voyages archéologiques dans la Turquie orientale, 2 voll., Paris 1940, pp. 70-79, 232-236; P.L.O ...
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Altavilla
M. Falla Castelfranchi
M. Andaloro
Famiglia normanna di feudatari di Haute-ville-le-Guichard (od. dip. della Manche). Il primo A. di cui si hanno notizie è Tancredi (sec. 10°-11°); alcuni [...] conquista della Sicilia occidentale (1072-1076), della Sicilia orientale (1078), concentrò le sue forze nel Val di Noto 1967).
Ibn Jubayr, Viaggio in Ispagna, Sicilia, Siria e Palestina, Mesopotamia, Arabia, Egitto, a cura di C. Schiaparelli, Roma ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] della sola Georgia (b. di Zegani, sec. 5°).La Palestina offre una vasta panoramica di edifici cultuali, ma i più voll., Paris 1943-1946; P. Lemerle, Philippes et la Macédoine orientale à l'époque chrétienne et byzantine, recherches d'histoire et d' ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] del deserto, in Siria, in Giordania, in Palestina e in Libano, hanno conservato immagini scolpite o videro la piena fioritura di quest'arte. Dall'Egitto all'Iran orientale, al Caucaso un grande numero di monumenti, compresa anche qualche moschea ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...