BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] suo scultore ufficiale. L'anno seguente egli scolpì quattro statue allegoriche e, probabilmente, le urne per il tetto di palazzoMadama del quale Juvarra aveva rifatto la facciata. Nel 1725 il B. lavorava ancora per i Savoia alla commissione più ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] l'A. fu nominato primo architetto civile del re di Sardegna: da allora la sua attività fu ininterrotta. Abitava in PalazzoMadama, dove aveva studio, e con lui lavoravano molti aiuti. Nella Torino, che, sulla metà del secolo, rinnovava a fondo, con ...
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Felicita Cifarelli
Nacque a Napoli, il 2 nov. 1882, da Angelo, un povero intagliatore in legno, il quale gli insegnò la propria arte, e da Giuditta Alessandroni. Padre e figlio cercarono fortuna a Roma, [...]
La stessa notevole ed epidermica sensibilità il C. mise nei migliori suoi ritratti (per esempio Costantino Nigra, a palazzoMadama), con la finezza che è costante in quel campo nelle epoche di imitazione artistica.
Freddissimo egli era invece quando ...
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AGNENI, Eugenio
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Nato a Sutri il 26 genn. 1816 (non 1819 come è talvolta erroneamente riportato) da Luigi, nel 1831 si recò a Roma, dove studiò presso il bergamasco F. Coghetti (con il quale poi collaborò [...] - a Villa Torlonia, nella sala privata del demolito teatro di Tordinona, nella chiesa di Trinità dei Monti, a palazzoMadama, in casa Silvestrelli, nella distrutta chiesa della Trinità a Montecitorio (sedici episodi della vita di s. Vincenzo de ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] iconografiche e stilistiche: contemporaneo è il coro della cattedrale di S. Savino ad Ivrea (oggi al Museo civico di palazzoMadama a Torino), commissionato da Giovanni Martino di Parella nel 1467o nel 1470 (Mallè, 1965, pp. 140 s.; M. Maritano ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] tanto ben visto e accarezzato da Sua Maestà e dalla Regina et da Madama Margherita et da Mons. Conestabile et da tutti questi Signori di Casa ambasciatore De Lanssac venisse alloggiato a Roma in palazzoMadama. Ma la fortuna dei Farnese oltralpe era ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] di far riassumere numerosi giudici del passato regime, impedì l'eccessivo aumento di impiegati francesi, difese il palazzoMadama di Torino contro l'intenzione del generale Menou di farlo abbattere (1803). Fu membro della Commissione straordinaria ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] G. Centi, Inizio di una ricognizione: i materiali dell'Archivio Capitolino e dello studio Gai (catal.), Roma 1982; F. Quinterio, in PalazzoMadama, Roma 1984, p. 197; C. Bon Valsassina, in La pittura in Italia. L'Ottocento, Milano 1991, I, pp. 451 s ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] Baroque painting, Oxford 1976, pp. 84 s.; U.V. Fischer Pace, Drawings for an unknown fresco decoration by L. G. in palazzoMadama, in Master Drawings, XIV (1976), 2, pp. 147-158; Id., Disegni di Giacinto e L. Gimignani nelle collezioni del Gabinetto ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] della chiesa parrocch. di Camagna, Torino 1886). Intorno al 1883 il C. aveva redatto un progetto di restauro di palazzoMadama a Torino. Significative per comprendere.la posizione del C., a mezza strada fra eclettismo e floreale, sono alcune sue ...
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palazzo
s. m. [lat. palatium, in origine «palazzo imperiale» costruito sul colle Palatino a Roma, sign. acquisito per evoluzione del toponimo Palatium (v. l’etimologia di palatino2)]. – 1. a. Edificio di grandi dimensioni, solitamente di particolare...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...