TORRE
A. M. Targioni Violani
F. Zevi
¿ G. Lugli
Le costruzioni verticali alle quali si addice il nome di t., ebbero nell'antichità, come nelle età posteriori, usi e finalità diverse. Esse furono però, [...] lati degli ingressi monumentali del palazzodi Eslinunna (Tell Asmar) e del tempio di Ishtar Kititum a Ishchālī sono Palace of the Rulers at Tell Asmar, Chicago 1940. Mari: A. Parrot, Mission Archéologique de Mari, II, Parigi 1958, pp. 329 ss.; Assur ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] a Bagdad, fece dono d'importanti bassorilievi provenienti dal palazzodi Nimrud. Nel 186o la missione Renan nel Libano e Cl. Schaeffer a Cipro e a Rās Shamrah, A. Parrot a Mari, arricchiscono con le loro scoperte, spartite tra il paese d'origine e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Siria, Palestina e Levante mediterraneo
Lorenzo Nigro
Le esplorazioni francesi in Siria, in Palestina e nel Levante iniziarono con i sondaggi effettuati nel 1860 [...] Ugarit, dove è iniziato lo scavo degli insediamenti antichi, e diMari, dove sono stati identificati il palazzo presargonico e quello dei governatori dell'età di Ur III. L'archeologia della Siria subisce un forte cambiamento alla metà degli anni ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] a el-Obeid, e poi ancora a Ur, a Kish e a Mari, e nei centri più importanti della civiltà mesopotamica, il portico con finalità particolare che offrono i portici del palazzodi Pilo, è quella di essere aperti sulla pianura con una sicurezza ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] di circa 30 km. I testi paleoassiri di Kültepe e quelli paleobabilonesi diMari permettono di ricostruire itinerari di fatto in primo luogo le porte urbiche o anche le porte del palazzo. Con l'inizio del II millennio a.C. prende forma concreta ...
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Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] El-Amarna Tafeln, Lipsia 1915), composto prevalentemente di lettere in lingua accadica, o come quelli di Boǧazköy, e diMari (v.), solo merita la definizione di b., quella scoperta nel 1887-88 nel palazzo del re assiro Assurbanipal (morto nel 626 a ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] Beniamino di Tudela, che nel suo viaggio (1160-73) fu a Babilonia e menzionò i resti del palazzodidi questa stratigrafia e la relativa terminologia sono ancora oggi di universale impiego per il III millennio a.C. Gli scavi di A. Parrot a Mari ...
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ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] marina, allo stato di cloruro d'o. (da 0,01 a 0,05 mgr per m3, e nei mari polari, forse per di intarsi (v. caelatura), rivestimenti e dorature di varia specie (v. doratura). Basterà qui menzionare il letto di Ulisse (Od., xxiii, 200), il palazzodi ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (v. vol. v, p. 900)
P. Collart
Le nostre conoscenze della topografia e dei monumenti di P. si sono arricchite nel corso di questi ultimi anni attraverso [...] e dagli archivî diMari sull'Eufrate: questo fatto sottolinea l'importanza di questa scoperta.
Agli di Diocleziano è in realtà un palazzo, con la sala delle udienze, analogo al palazzodi Spalato e ad altre residenze, e anteriore alla distruzione di ...
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SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] palazzo" di Kish, interessa in tale periodo il fatto di trovare il tempio direttamente annesso al palazzo reale, come nel caso del palazzodi e talvolta tozze (specialmente a Lagash); a Mari invece, dove erano sensibili le influenze della Siria ...
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interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...