Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] città antico-orientale e delle sue componenti più vistose (palazzi e templi), in rapporto alla tradizione di grandi scavi urbani (tipo Mari e Uruk per la Mesopotamia) e alla revisione di scavi passati (Mohenjo Daro). Anche l'archeologia europea ha ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] Nippur) e, in ultima analisi, con la tradizione assira (palazzodi Sargon a Khorsabad). Sempre a Sirkap, nella parte alta del scuola di architettura religiosa brahmanica (Gandhara-Nagara), della quale diversi siti (Katas, Kafir Kot, Mari, Malot ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] messo in luce i resti di un palazzo, di fortificazioni di età arcaica ed ellenistica e di altre strutture. Nella città bassa sono ancora visibili i resti dell'agorà, di una fontana pubblica, delle terme e di una conceria di età tardoantica. La città ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Vicino Oriente
Lorenzo Nigro
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Lo studio delle testimonianze funerarie rappresenta una delle principali fonti di informazioni [...] a Tell Biya, l'antica Tuttul, al di sotto del Palazzo A, e a Mari, sotto le pavimentazioni del Palazzo dei Governatori del XXII sec. a.C. L'ipogeo di Tuttul fu impiegato come fossa comune di personaggi principeschi e personale palatino. Un altro ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] a Ugarit (XIV-XIII sec. a.C.), le fattorie del palazzo avevano di solito al loro interno strutture fisse per la pigiatura dell'uva m circa, è conservato per 17 km a nord diMari, ma le opere di presa non sono preservate. Non è quindi chiaro se il ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] fuso il cui pregio è dimostrato dal fatto che provengono da palazzi reali (Kish), templi (Mari) o tombe particolarmente ricche (Ur e Tell Chagar Bazar). Oggetti di ferro fuso dello stesso periodo sono anche stati trovati in Egitto, mentre in Anatolia ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] di circa 30 km. I testi paleoassiri di Kültepe e quelli paleobabilonesi diMari permettono di ricostruire itinerari di fatto in primo luogo le porte urbiche o anche le porte del palazzo. Con l'inizio del II millennio a.C. prende forma concreta ...
Leggi Tutto
Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] pianta del complesso tombale del re Cuo del regno di Zhongshan, dà la misura del fenomeno: doppie mura di cinta proteggevano cinque palazzidi differenti dimensioni, alti diversi piani, muniti di scalinate d'accesso, circondati da ampi porticati e da ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Iran. La protostoria
Massimo Vidale
Bruno Genito
Raffaele Biscione
Stefano Pracchia
Peter Calmeyer
Robert H. Dyson Jr.
Bruno Overlaet
Sandro Salvatori
William M. Sumner
Carl [...] compaiono tracce di fibre di seta e a Mohenjo Daro (Pakistan), a Susa e a Mari sono presenti sigilli a stampo di bronzo di tipo turkmeno le funzioni dipalazzo, tempio e fortezza con quelle di caravanserraglio. Se le ragioni precise di questo enorme ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] sito sia stato la sede del palazzo del sultano e del kampong air (villaggio fluviale con case di legno su palafitte) adiacente che venne movimenti di deriva verso est. Quando nel corso del Pleistocene i mari si ritirarono, l'uomo fu in grado di ...
Leggi Tutto
interno
intèrno agg. e s. m. [dal lat. internus, der. di inter «entro, tra»]. – 1. agg. a. Di dentro, che è dentro: le parti i. del corpo umano; tasche i., d’una giacca, d’un soprabito, ecc.; scala i., d’un edificio o anche di un singolo appartamento;...
controllare
v. tr. [dal fr. contrôler; v. controllo] (io contròllo, ecc.). – 1. a. Verificare una cosa per accertarne la regolarità e l’esattezza: c. un documento, una data, i biglietti, i bagagli; controlla l’ora sul tuo orologio; controlla...