PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] del Musée des beaux-arts ed esposto al palais de Justice) e Muzio Scevola minaccia Porsenna dopo S. Laveissière, L. P. (1729-1821). Trois tableaux inédits, in La revue duLouvre et des Musées de France, XXXIII (1983), pp. 407 s.; Arte di corte ...
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FERRUCCI, Romolo (detto del Tadda)
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Francesco di Giovanni, detto del Tadda, nacque a Fiesole (Firenze) il 29 sett. 1544 e fu battezzato il giorno successivo con i [...] aveva eseguito un marmo con Orfeo (oggi nel Museo del Louvre), il F. realizzò, sul volgere del Cinquecento, una "buona 28, 46 s., 69; F. Inghirami, Description de l'i. et r. palaisdu r. jardin de Boboli, Firenze 1832, p. 133; G. Volpi, Guida al ...
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GISMONDI, Paolo (detto Paolo Perugino)
Giovanna Mencarelli
Nato a Perugia intorno al 1612, secondo quanto riferiva Pascoli, condusse il suo primo apprendistato presso il pittore perugino Giovanni Antonio [...] de Lavergné, Un décor inédit de Romanelli et de son atelier au Palais de Justice de Carpentras, in Seicento. La peinture italienne du XVIIe siècle et la France (Rencontres de l'École duLouvre), Paris 1990, pp. 81-99; J.M. Merz, Pietro da Cortona ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] fede all'impegno. Lo acquisterà poi Gioacchino Murat (ora al Louvre).
Questo famoso gruppo, per il quale il C. si (catal.), Roma 1969, pp. 9-12; D. Ternois, Napoléon et la décor. dupalais de Monte-Cavallo, in Revue de l'art, 1970, 7, pp. 68 s.; ...
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LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] ); La revente des habits du ballet et comédie (Benserade; Louvre, 15 dic. 1660); L'impatience (Ph. Quinault - F. Buti; ibid., 19 febbr. 1661); Les saisons (Benserade; Fontainebleau, 26 luglio 1661); Les arts (Ph. Quinault; Palais-Royal, 8 genn. 1663 ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] Louis, l'autore delle gallerie del Palais-Royal di Parigi. Qui egli apprese in onore di Marat, testo di J. Chénier), il Chant du Dix Août, per coro a 4 voci e orchestra (testo di musa, conservato nel museo parigino del Louvre.
La fortuna del C. è ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] "Dieu merci! il est crevé", cit. in L'avènement du Roi-Soleil, a cura di P. Goubert, Paris 1971, si celebrano, nella cappella del Louvre, l'11 aprile, le des amours - la rimpiangerà d'Alibert - son palais était celui d'Armide". Grazie a lei, in ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] eventi contemporanei, in particolare dei progetti del Bernini per il Louvre e la statua di Luigi XIV (Baldinucci [1725-30], 100 nn. 454-456;M. N. Boisclair, La decoration des deux mezzanines dupalais Borghese de Rome, in Racar, III (1976), 1, pp. 7- ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] ibid.); Mater dolorosa (Parigi, Louvre; altra a Torino, Pinacoteca); di Dario (Potsdam, Neue Palais); Ralph William Grey of Backworth , 110, 111; L. Hautecoeur, Rome et la Renaissance à la fin du XVIIIe siècle, Paris 1912, pp. 88, 145-148, 158, 172, ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] forzato dalle truppe di Luigi XIII (Parigi, Louvre). Commissionati forse da Henri-Auguste de Loménie, conte 88; H. Lavagne, Une peinture romaine oubliée, le Paysage du nimphée découvert au palais Barberini en 1627, in Mélanges de l'École française de ...
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