PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] illusionisticamente dilatato con al centro, a mo’ di palad’altare, l’affresco con una Madonna col Bambino, le 17 agosto 1534 Peruzzi stimò le pitture di Bartolomeo Neroni per l’altare dell’Arte dei Muratori in Duomo a Siena; allo stesso giorno data ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Agostino nel deserto e S. Patrizio vescovo di Ginevra) della cappella di S. Agostino, e nel 1684 ne firmava la palad'altare (S. Agostino converte l'eretico).
In quello stesso 1681 concludeva il Passaggio del Mar Rosso per S. Maria Maggiore a Bergamo ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] dell'ingresso trionfale di Carlo VIII a Firenze (Borsook, 1961); nel marzo del 1495 gli fu affidata la realizzazione di una palad'altare per la certosa di Pavia; l'opera fu solo abbozzata e dopo la morte del pittore, nel 1511, la commissione passò ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] di maniera piuttosto attardata.
Il Castello aveva reso i suoi servigi ai Giustiniani già nel 1584, realizzando la macchinosa palad'altare per la cappella di famiglia nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva (la data è riemersa durante il ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] i ss. Margherita, Gregorio, Agostino, l'arcangelo Raffaele con Tobiolo e la committente (forse Bartolommea Bovacchiesi), la palad'altare per la chiesa del monastero agostiniano di S. Margherita a Prato (Prato, Museo civico).
L'opera dovette essere ...
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LORENZETTI, Pietro
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato dal 1306 al 1345, fratello di Ambrogio, come attestava la scritta apposta sotto gli affreschi [...] un pagamento per alcuni affreschi (perduti) nel duomo di Siena; si può così datare poco più tardi l'avvio dei lavori per l'enorme palad'altare eseguita per la chiesa del Carmine di Siena che è firmata e datata "Petrus Laurentii de Senis me pinxit A ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] , fu questa la composizione che ebbe maggior successo a Venezia, per molti decenni ` e dette lo schema tipico della grande palad'altare fin oltre il principio del Cinquecento.
Si entra così nell'ottavo decennio, con poche date sicure: il 1474 del ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] lati, il fondo ed il soffitto, e la palad'altare, che, circondata da un fregio marmoreo, raffigura romano di G. Pontani..., in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 40, 62 s.; Diurnali del duca di Monteleone,ibid., XXI, s, a cura ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] la cappella Vendramin che il L. realizzò sempre nella cattedrale nel 1654 (Mason, 2000). Al suo interno si trovano una palad'altare dipinta da Luca Giordano e un ciclo di sculture di Michele Fabris (detto Ongaro); opere sistemate all'interno di una ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] , legato a formule fisse e, dunque, senza particolari problemi compositivi ed accetta finalmente i nuovi indirizzi formali, legati alla palad'altare. La prima opera in tal senso è l'Annunciazione di Ascoli (Londra, National Gallery) - già menzionata ...
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pala1
pala1 s. f. [lat. pala; cfr. palo]. – 1. a. Attrezzo per smuovere e caricare materiali incoerenti (terre, carboni, cereali, ecc.), di forma diversa secondo gli usi, ma costituito essenzialmente di un manico (lungo circa 1 metro e mezzo,...
predella1
predèlla1 s. f. [dal longob. *predel, *pretel «assicella» (cfr. ted. Brett «asse1»)]. – 1. a. Specie di pedana, costituita da una bassa piattaforma di legno che serve di base a un mobile, generalm. un banco, una cattedra o un letto;...