CONTI (Quintianus Stoa), Giovanni Francesco
Roberto Ricciardi
Nacque verso la fine del 1484 a Quinzano d'Oglio, nei pressi di Brescia, da Giovanni, originario di Gandino, un paese del Bergamasco, e [...] cittadinanza (Nember, p. 34), circostanza da cui il Pagani (p. 559) ha dedotto, collegando questa con la et éloge de Paris, par Stoa... Analyse et bibliographie, Paris 1890; G. Pagani, M. Nizzoli e il suo lessico ciceroniano, in Rend. della R. Accad ...
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Complesso dei miti di un popolo, cioè delle narrazioni fantastiche tradizionali di gesta compiute da figure divine o antenati (esseri mitici), diffuse, almeno in origine, oralmente.
La spiegazione classica
Il [...] allegoristiche ed evemeristiche. La polemica antipagana della patristica accettò volentieri l’evemerismo, per dimostrare che gli dei pagani non erano dei: ma accanto a ciò il cristianesimo sviluppò un’altra interpretazione, secondo la quale le ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] superiore. Per la prima prova (la cosiddetta domestica) presentò tre saggi: Origine del culto prestato dagli antichi pagani alla loro divinità e cenni pertinenti alla influenza che coteste superiori potenze esercitarono sulla vita morale dei popoli ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] esile trama tiene insieme storie disparate e di una cronologia incerta, in cui si mescolano elementi classici e cavallereschi, pagani e cristiani.
Il poemetto La prigione, scritto nel 1643 e rimasto inedito fino ai nostri giorni (è stato pubblicato ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] si era fatto frate di un Ordine mendicante (III, 13, 9; VI, 3, 46); nella primavera del 1337 aveva visitato i monumenti pagani e cristiani di Roma in compagnia del Petrarca, conversando con lui di storia, di morale e di estetica (VI, 2); ad una certa ...
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Romanzo (scritto nella seconda metà degli anni Trenta del XIV sec.) in prosa di G. Boccaccio. Il titolo voleva significare, secondo l'intenzione dell'autore, non molto esperto di greco, "Fatica d'amore". [...] origine di Biancofiore; i due amanti si sposano, e il libro si chiude con una generale conversione di tutti i personaggi pagani alla fede cristiana.
Questa materia, che si complica di una fitta trama di episodi secondari, deriva da una leggenda ...
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VARANO, Alfonso
Raffaele Spongano
Letterato, appartenente alla famiglia degli antichi duchi di Camerino; nacque in Ferrara il 13 dicembre 1705, vi morì il 18 giugno 1788. Educato dal 1715 al 1722 nel [...] , e il V. vuole anche mostrare come se ne possa fare poesia altrettanto degna di quella ispirata ai miti pagani, polemizzando - ciò che anticipa lontanamente una disputa romantica - con un asserto contrario del Voltaire. Ma qui alla materia religiosa ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] Licandro il suo pentimento per avere cacciato da casa il figlio Filisco, che aveva cercato di diffondere il cristianesimo tra i pagani; il figlio a sua volta si fa convincere dall'amico Stratonio a tornare a casa, ricercato com'è dai pastori per ...
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WERNER, Zacharias
Giuseppe Gabetti
Poeta drammatico tedesco, nato a Königsberg il 18 novembre 1768, morto a Vienna il 17 gennaio 1823. Natura geniale ma caotica e impura nella vita come nell'opera, [...] egli evocò poco dopo due fra i momenti fondamentali nella storia del suo popolo: la diffusione del cristianesimo nei paesi ancora pagani del Baltico (Das Kreuz an der Ostsee, 1806, incompiuta) e la rivolta di Lutero contro la Chiesa di Roma (Luther ...
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DEL TURCO, Giovanni Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 28 dic. 1739, figlio di Ranieri Valentino e di Maria Maddalena Pieri.
Il padre era "settore" anatomico nell'ospedale di S. Maria Nuova di [...] successo il D. si cimentò nella traduzione e nel commento dell'Iliade, di cui riusci a pubblicare presso gli editori Stecchi e Pagani solo i primi due canti (Dell'Iliade di Omero trasportata in ottava rima, I, Firenze 1767; II, ibid. 1768).
Anche in ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...