GUASTELLA, Serafino Amabile
Giorgio Brafa Misicoro
Nacque a Chiaramonte Gulfi, nel Ragusano, il 6 febbr. 1819 dal barone Gaetano e da Maria Delizia Ricca di Tettamanzi.
Negli anni della prima formazione [...] sociali del carnevale. Agivano in lui da un lato il positivista desideroso di portare alla luce gli elementi pagani e cristiani di una festa popolare, dall'altro lo studioso preoccupato dell'instabile equilibrio socio-economico e culturale ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] in Boll. stor. per la prov. di Novara, III (1909), pp. 8-23, 49-75; "Misc. novarese" di L. A. Cotta a cura di G. Pagani, in Boll. stor. per la provincia di Novara, VIII (1914), p. 186; E. W. Dienna. A. C., in Annali dell'Ist. Sup. di Magistero del ...
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L’esegesi di Eusebio e la figura di Costantino
Manlio Simonetti
L’interpretazione eusebiana della Scrittura ha rappresentato uno snodo importante nella storia dell’esegesi patristica, in quanto ha valorizzato [...] neutralizzazione dei tanti antropomorfismi che esponevano i primi libri dell’Antico Testamento alla deridente critica dei pagani colti: e noi sappiamo quanto profondamente Eusebio abbia avvertito l’impatto della polemica anticristiana di Porfirio ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] . Da Costante e Vittoria discenderanno vari imperatori, tra cui Costantino. Ma Dio vorrà privare del potere gli imperatori pagani per la loro empietà e li sostituirà con i pontefici cristiani.
La scelta dell'argomento, ispirato alla storia di ...
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CAMBIAGI, Gaetano
Gabriele Turi
Nato nel 1721 o nel 1725 (secondo la diversa testimonianza di un documento dell'Archivio di Stato di Firenze - cit. da Timpanaro Morelli, p. 466 - e di Angelo Maria Bandini, [...] Giovanni Molinari; dal 7 sett. 1773 alla fine del 1774 la Gazzetta universale, poi ceduta allo stampatore Anton Giuseppe Pagani. Ma, soprattutto, dai torchi della Stamperia granducale del C. uscirono opere di notevole rilievo per la storia culturale ...
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diavolo
Cecilia Gatto Trocchi
Figura che incarna il male
In tutte le religioni è presente una figura che incarna il male, il disordine, la superbia smodata. In greco diàbolos è colui che si mette di [...] , ai Centauri, ai Giganti della tradizione classica.
Nelle rappresentazioni artistiche i diavoli ereditano i tratti degli dei pagani: Pan ‒ il dio della natura selvaggia che atterrisce il viandante nei grandi silenzi meridiani ‒ ha fornito molti ...
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Stato dell’Europa settentrionale, affacciato per breve tratto sul Mar Baltico (dov’è il porto di Klaipėda). Confina a N con la Lettonia, a E con la Bielorussia, a S con la Russia (oblast′ di Kaliningrad) [...] attivo nell’emigrazione americana il poeta, saggista e traduttore T. Venclova.
Tra il 12° e il 13° sec. la L. pagana subì l’influsso della cultura russo-bizantina. Castelli-fortezze a pianta poligonale furono costruiti dal 13° sec. (senza torri) al ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] e di sfida all'ignoto.
Non stupisce così che nella narrativa romanzesca il Medioevo abbia recuperato dai modelli 'pagani' antichi il tema del viaggio, sia come connotazione eroica del personaggio, sia come sostegno dell'impianto narrativo. La ...
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WOLFRAM von Eschenbach
Giuseppe Gabetti
Poeta tedesco, nato verso il 1170 nella media Franconia, morto fra il 1219 e il 1225: la sua famiglia pare aver avuto sede a Eschenbach, cittadina a sud-est di [...] del poeta tende alla mitezza del giudizio, alla conciliazione, alla tolleranza. La sola religione vera è la cristiana; ma, pagani o cristiani, quel che importa è essere uomini, in purità di anima.
La tonalità pesante del Willehalm fa sentire, forse ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] all'accoglimento dell'interpretazione allegorizzante e neoplatonica di Omero, troviamo una spiegagazione mitico-fisica degli dei pagani, rappresentati con preziose immagini letterarie quali "raggianti divinità, rotanti in un cosmo eternamente giovane ...
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pagania
paganìa s. f. [der. di pagano], letter. ant. – L’esser pagano, condizione di pagano; l’insieme delle genti di religione pagana; luogo abitato da gente pagana, da infedeli (e soprattutto, nella letteratura cavalleresca, da musulmani):...
paganita
paganità s. f. [dal lat. tardo paganĭtas -atis], non com. – Paganesimo, come complesso di credenze religiose e concezioni di vita, o come insieme di genti che seguono credenze pagane (in contrapp. a cristianità): p. vagheggiata come...