Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] (in particolare l'area del nord-est), soprattutto in direzione di alcuni paesi in transizione dell'Europa Orientale (v dei componenti delle automobili sia decentrata dai produttori europei e nordamericani a paesi come il Brasile o il Messico. Per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] ridefinizione degli equilibri fra poteri ecclesiastici e laici europei, dalla fine dell’11° sec. alla Omnia probate, quod bonum est, tenete, ab omni o di El libro di mercatantie et usanze de’ paesi, il cui manoscritto fu copiato ed esteso a partire ...
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FERRUZZI, Serafino
Lucia Simonin
Nacque a Ravenna il 13 marzo 1908 da Aldo e Ida Bertoni, piccoli agricoltori che traevano il loro sostentamento dalla coltura dei campi e da una modesta attività artigianale [...] l'allargarsi del mercato, cominciò a importare cereali (in particolare mais) anche dall'URSS, dalla Romania e da altri paesi dell'Esteuropeo. Nel 1949 sorse sul porto di Ravenna il primo magazzino per il carico e lo scarico delle merci.
L'attività ...
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commercio
Giulia Nunziante
Dal baratto al commercio via Internet
Per commercio si intende l'acquisto e la vendita di merci e di servizi in cambio di denaro. Nella sua accezione più ampia, il commercio [...] di promuovere e rendere libero il commercio internazionale. La crescita della ricchezza di molti paesi, l'apertura agli scambi commerciali coi paesi dell'Esteuropeo, l'autonomia politica raggiunta da quasi tutte le ex colonie e il regime favorevole ...
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Problemi storici del sottosviluppo
Guido Pescosolido
La categoria economica del sottosviluppo fu elaborata nella seconda metà del 20° sec. con l’inizio del processo di decolonizzazione e fu posta in [...] lordo per abitante del Terzo mondo, Cina esclusa, era di 310 dollari USA del 1960, contro i 2.280 dei Paesi sviluppati (inclusi i Paesi dell’Esteuropeo), pari quindi al 13,6%. Nel 1990 era di 370 contro 3510, pari al 10,5%. Solo la Cina dimostrava ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] più esclusivi, i prodotti Fini venivano esportati in molti paesieuropei. Negli anni Cinquanta, per conquistare anche quei mercati, vennero Real Fini, prima in largo Garibaldi poi in via Emilia Est.
L'azienda dei Mulini Nuovi era divenuta una delle ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...