GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] con una fuga dal proprio mondo esemplata nella sezione La Bovary c’est moi): tra l’altro vi si legge la bellissima Ballata della lingua in molte città d’Italia e in vari Paesieuropei (Germania, Francia, Austria, Cecoslovacchia, Romania), assunse ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] corrispondenza con molti dei più reputati botanici europei. Nel giugno 1552 fece, insieme meno le specie provenienti da paesi esotici.
Anche il Musaeum differenze dalla editio princeps). Ornithologiae hoc est de avibus historiae libri XII, Bononiae ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] questa luce acquista rilievo la sua insistenza sulla pratica e sulla consuetudine ("practica est optima legum interpres": Lib. V, § Fin., q. 54, n. identità delle gerarchie sociali in gran parte dei paesieuropei tra i secoli XVI e XVIII, non ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] Capo Verde, che collocate sulla rotta degli alisei di nord-est diverranno un elemento di base nei collegamenti marittimi col Brasile. capo del paese di Bati ("Batimansa"), facendo numerosi baratti (in primo luogo, anche qui, gli europei acquistarono ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] G. Del Bo, il F. acquistò in vari paesieuropei un ingente materiale bibliografico, riviste, giornali, carteggi e escludere un qualche sostegno da qualcuno dei servizi segreti dell'Est.
Il suo progetto era ancora, probabilmente, l'unificazione della ...
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CALASSO, Francesco
Ennio Cortese
Nato a Lecce il 19 luglio 1904, da Vincenzo e da Adele Maria Longo, compì nella città natale gli studi secondari classici e a Roma quelli di giurisprudenza. Conseguita [...] La varietà delle manifestazioni presentate dal fenomeno nei singoli paesieuropei, collegato com'è alla realtà e alle esigenze della formula "rex superiorem non recognoscens in regno suo est imperator" e aveva così acceso una polemica con l'Ercole ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] contro la Santa Sede ed in relazione alla difficile situazione che la Chiesa incontrava in Polonia e nei paesi dell'Esteuropeo controllati da Mosca.
Il 19 apr. 1946, avendo Giordani lasciato la guida del giornale per candidarsi alle elezioni ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] temi nodali, come il dibattito sulla moneta europea e le ipotesi di dialogo con l’Esteuropeo e con l’area del Mediterraneo e che i fondi erano destinati a ottenere commesse nei Paesi esteri. Nel 1990 fu assolto, per intervenuta prescrizione, ...
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CANEVARO, Felice Napoleone
Mariano Gabriele
Di famiglia ligure originaria di Zoagli, nacque a Lima (Perù) il 7 luglio 1838 da Giuseppe e Francesca Velaga. Ammesso alla Regia scuola di marina di Genova [...] 1899) fu titolare del dicastero degli Esteri. Per le relazioni europee e mediterranee riprese la linea di Visconti Venosta, tendente ad che riconosceva alla Francia il diritto all'influenza sui paesi ad est del Ciad. Egli non ottenne, però, né dalla ...
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BELTRANI SCALIA, Martino
Stefano Rodotà
Nato a Palermo il 5 febbr. 1828 da Vito e da Adelaide Scalia, si laureò presso l'università palermitana in giurisprudenza. Partecipò al moto di Palermo del 12 [...] documentandosi ampiamente sui sistemi penitenziari dei due paesi: i risultati furono esposti nell'opera Il .
Ormai tra i maggiori esperti europei per la materia carceraria, il 'une statistique pénitentiaire internationale est-elle utile?, in Congrès ...
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est
èst s. m. [dall’ingl. east, attrav. lo spagn. este e il fr. est]. – 1. Quello, tra i quattro punti cardinali dell’orizzonte di una località, che si trova dalla parte dove sorge il sole; è indicato con il simbolo E, ed è detto anche oriente...
paese
paéṡe s. m. [lat. *pagensis agg., der. di pagus «villaggio»]. – 1. a. Regione, largo tratto di territorio, per lo più coltivato e abitato, individuato in base a particolari caratteri fisici, meteorologici, economici, antropici: p. freddi,...