Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia dell’architettura, il classico è un riferimento, un’àncora, una fonte. [...] del Colosseo quadrato, il palazzo della Civiltà Italiana all’EUR (1937-1940) di G. Guerrini, E. B. La Padula, M. Romano, è quella che meglio esprime le volontà autocelebrative della retorica classica fascista.
Ricorrenze
Valéry, tuttavia, non allude ...
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MAURO, Domenico
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a San Demetrio Corone, nella Sila greca, in Calabria, il 13 genn. 1812 da Angelo Maria e da Carolina Lopes. Dall’origine albanese della famiglia paterna [...] , riproposta al pubblico con il titolo Concetto e forma della Divina Commedia (Napoli 1862), trovando in V. Padula un ammirato recensore.
Stando alla documentazione finora nota, il primo coinvolgimento del M. nell’attività politica sarebbe avvenuto ...
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FALCONE, Giovan Battista
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Acri (oggi in provincia di Cosenza), il 23 ott. 1834 da Angelo e da Maria Antonia Salvadio. Con l'idea di aprirgli la strada alla carriera ecclesiastica [...] , non fu più trovato, ma, dopo la caduta del Regno borbonico, molti ricordarono la tragica fine del F. e nel 1874 Vincenzo Padula (cit. da F. Spezzano) sottolineò quanto di tragico c'era nella prematura scomparsa di "un'anima virile e ardita in un ...
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PANDOLFO DI FASANELLA
EErrico Cuozzo
È documentato per la prima volta nel maggio 1231, quando, già feudatario di Fasanella, in provincia di Salerno, trasferisce al monastero di Cava de' Tirreni un vassallo [...] 1154 furono tra i sottoscrittori di un diploma del conte. Il loro cognomen toponomasticum derivava da Paludis, l'attuale Padula in provincia di Salerno. Guglielmo era già morto nel 1184, quando Tancredi, suo figlio e successore, signore di Fasanella ...
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GREGORIO, Giovanni de
Silvia Sbardella
Figlio di Gregorio, nacque a Pietrafesa, antico nome della terra di Satriano di Lucania, intorno al 1579. Compì il suo apprendistato pittorico a Napoli presso [...] L'antico nascosto (catal.), Matera 1987, pp. 61 s.; C. Restaino, in Il Vallo di Diano. Scoperte e restauri nel Vallo di Diano (catal., Padula), Napoli 1989, pp. 67 s.; L. Gaeta, ibid., pp. 69 s.; S. Saccone, ibid., pp. 70 s.; L. Gaeta, in Il Cilento ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] giorni è il poemetto Amor prigioniero, formato da duecentocinquantanove ottave divise in due canti e dedicato alla marchesa di Padula Maria Cardona. Nel 1942 il Croce segnalò la prima edizione dell'opera (1538), rimasta fino ad allora sconosciuta. La ...
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Poeta portoghese, nato a Lisbona il 26 gennaio 1800, morto ivi il 17 giugno 1875. Vissuto nell'epoca del primo grande romanticismo, partecipò alla sua propaganda, pur restando classico nella compostezza [...] -10, voll. 80.
Bibl.: T. Braga, A. F. de C., in História do Romantismo em Portugal, Lisbona 1880, pp. 407-515; A. Padula, Il Centenario di C., Napoli 1900; F. de Figueiredo, As adaptações do theatro de Molière por C., in Estudos de litteratura, s. 2 ...
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TRAMONTANO, Decio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Brusciano, uno dei casali di Marigliano (Napoli), in anni imprecisati, forse non molto prima della metà del XVI secolo.
Di un legame con il [...] 1989-1990), 1, pp. 1-5; C. Restaino, in Il Cilento ritrovato. La produzione artistica nell’antica diocesi di Capaccio (catal., Padula), Napoli 1990, pp. 119, n. 24, 126 s., n. 27; A. Zezza, Giovan Bernardo Lama: ipotesi per un percorso, in Bollettino ...
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DEL FURIA, Francesco
Maura Scarlino Rolih
Nacque a Pratovecchio (prov. di Arezzo) da Paolo e Margherita Mercatelli il 28 dic. 1777. Terminati gli studi elementari, nel 1788 A. M. Bandini, bibliotecario [...] (1906), pp. 54-73; G. Ferretti, Leopardi e la Crusca, in Giorn. stor. d. letter. ital., LXXI (1918), pp. 55 ss.; A. Padula, Brunetto Latini e il Pataffio, Milano-Roma 1921; C. Frati, Diz. bio-bibliogr..., Firenze 1934, pp. 193 ss.; Per la storia dell ...
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GUICCIARDI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ponte in Valtellina presso Sondrio il 6 nov. 1812 da Diego e da Teresa Delfini. La posizione sociale della famiglia - che era tra quelle di più antica [...] E fu proprio per la sua incisività che presto l'operato del G., pur avendo trovato l'appoggio entusiasta di Vincenzo Padula che dalle colonne de Il Bruzio ne aveva lodato la vigorosa conduzione della lotta contro la criminalità, suscitò l'opposizione ...
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padule
s. m. (ant. f.). – Variante tosc. di palude: quella parte onde le mosche e’ tafani da un p. vicino vi venivano (Boccaccio); la primavera ... suol cacciare di Roma i forestieri come l’anatre dai p. (D’Azeglio); spazzole di p., fatte...