DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] poesia che dell'acciaio abbia la robustezza e i baleni" (p. 117). E questo può accadere perché in Cultura" nella storia della cultura italiana, in La Cultura, I (1963), 1, pp. 7-28; A. Balduino, C. D. e la forma poetica italiana dell'800, in ...
Leggi Tutto
CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] l'opera è rimasta incompiuta (cfr. Croce, p. 116).
Il C. fu considerato dai contemporanei il più grande drammaturgo determinazione il duca tradito prepara il castigo esemplare per i colpevoli. Fingendo di voler dimenticare il torto subito, Federico ...
Leggi Tutto
COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] capire quanto dolore gli avessi procurato nel 1920 e come egli intendesse l'amicizia per i suoi allievi di scuola" (Lettere dal carcere, p. 115). Del C. Gramsci in carcere serbava "un ricordo pieno di affetto e direi di venerazione", ritenendolo "di ...
Leggi Tutto
CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] la parola come suono e come ritmo" e che i suoni, "simboli di parole", dovevano suggerire "le ag. 1930; T. Rovito, in Letterati e giornal. contemporanei, Napoli 1922, p. 110; T. Verratti, A.C. L'uomo, l'esteta, il credente, Napoli 1931; G. Papini, ...
Leggi Tutto
BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] volume manoscritto il B. ha distinto le rime "rifiutate" (dalla c. 1 alla c. 51) da quelle (cc. 52-56) "da me , Firenze 1588, cc. VIII e 5v; O. Lombardelli, I fonti Toscani, Firenze 1598, p. 83;A. M. Salvini, Fasti consolari dell'Accad. Fiorentina ...
Leggi Tutto
EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] presso la chiesa di S. Chiara. Fu nel 1546 tra i promotori delle riunioni dell'Accademia dei Sereni, per la quale generale con applicazione al Comune di Cellino, Napoli 1851, p. 26; C. Minieri Riccio, Cenno stor. delle accademie fiorite nella città ...
Leggi Tutto
CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] dell'Accademia Etrusca di Cortona con il tema in versi I pregi dell'anima sono più stimabili della bellezza, e in , Milano 1952, ad Indicem;M. Fubini, R. de' C. Nota biografico-critica, in P. Metastasio, Opere, Milano-Napoli 1968, pp. 837-844; ...
Leggi Tutto
BOINE, Giovanni
Mario Costanzo
Nato a Finale Marina (Savona) il 2 sett. 1887 da Giovanni Battista e da Irene Benza, trascorse l'infanzia a Dolcedo, frequentando a Genova il liceo e il liceo musicale. [...] a noi la morte e la vita" (Di certe pagine mistiche, p. 634). Del resto, di questa "poetica" dell'arte come via maestra di C. Rebora e di C. Sbarbaro.
Tra il 1915 e il 1916, dopo il successo ottenuto presso gli interventisti con i Discorsi militari ( ...
Leggi Tutto
BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] 1758, pp. 116-125; I. Affò, Vita di mons. B. B. da Urbino, primo abate di Guastalla,Parma 1783; P. L. Ginguené, Histoire littéraire Torino 1921; Gli apologhi e il Celèo,a cura di C. L. Bertini, Torino 1890; Gli epigrammi inediti, gli apologhi ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] nuove liriche, oltre al Cantico dell'albero, già apparso in Nuova Antologia (1° ag. 1928, p. 294). In queste prime prove, il C. esprime i suoi "stati d'animo panteistici e panici", pervasi da una "terrestre ebbrezza", con moduli stilistici nei ...
Leggi Tutto
p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...