Una delle forme con cui il giudice può emettere provvedimenti, accanto alla sentenza e all’ordinanza. Secondo l’art. 135 c.p.c., il decreto viene pronunciato d’ufficio o su istanza di parte (scritta o [...] . 633 ss. c.p.c.); il decreto cautelare emanato senza la convocazione della controparte (art. 669 sexies c.p.c.); il provvedimento di giurisdizione volontaria o, comunque, emanato in camera di consiglio (art. 737 c.p.c.); i provvedimenti a carattere ...
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Forma di reato sanzionabile con l’ergastolo, la reclusione e la multa (Pena criminale).
Il codice Rocco, sulle orme del codice Zanardelli del 1889, pone alla base della qualificazione del fatto di reato [...] delitti e contravvenzioni è legata al tipo di trattamento sanzionatorio previsto. In tal senso, l’art. 39 c.p. stabilisce che i reati si distinguono in delitti e contravvenzioni secondo la diversa specie delle pene per essi rispettivamente stabilite ...
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Nel processo civile, atto giuridico che costituisce la condizione necessaria e sufficiente per poter dare inizio al procedimento di esecuzione forzata; è contenuto in un documento cartaceo, che descrive [...] si procede, il titolare del diritto e il debitore della prestazione oggetto del medesimo.
L’art. 474 c.p.c., 1° co., enuncia i requisiti che deve avere il diritto risultante dal titolo: la certezza, ovvero l’esatta determinazione del suo contenuto ...
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In diritto, serie di atti tra loro collegati e rivolti al conseguimento di uno stesso fine, tale per cui a ogni atto (o gruppo di atti) interno alla serie è riconducibile un’efficacia giuridica di tipo [...] provvedimento richiesto e provvede con ordinanza all’accoglimento o al rigetto dell’istanza (art. 669 sexies, I, c.p.c.). Se la convocazione della controparte può pregiudicare l’attuazione del provvedimento, il giudice, assunte ove occorra sommarie ...
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Statuto
di Ornella Ferrajolo
La moderna comunità internazionale ha riconosciuto fin dalle proprie origini - convenzionalmente risalenti alla Pace di Vestfalia del 1648 - l'esistenza di crimini internazionali [...] . Tra questi vi è l'Italia, che ha ratificato lo Statuto in conformità alla l. 12 luglio 1999, nr. 232.
La C. p. i., che ha sede all'Aia, è un'istituzione internazionale permanente, dotata del potere di giudicare le persone responsabili dei più gravi ...
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Angelo Danilo De Santis
Abstract
La disciplina delle notificazioni e delle comunicazioni è esaminata seguendo due chiavi di lettura: la prima consiste nella funzione di strumenti di trasmissione della [...] o rifiuta di ricevere la copia (art. 140 c.p.c.), non risiede, non dimora né è domiciliato in Italia (art. 142 c.p.c.), è privo di residenza, dimora o domicilio conosciuti (art. 143 c.p.c.).
I consegnatari ex lege sono indicati in un ordine ritenuto ...
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Novità in materia fallimentare nel d.l. n. 83/2015
Massimo Montanari
Valentina Baroncini
Il contributo vuole offrire una visione d’insieme delle molteplici novità apportate dal d.l. n. 83/2015, convertito, [...] aggiudicazione, in conformità, per quanto compatibili, alle afferenti disposizioni degli artt. 569, 574 e 587 c.p.c. I tratti di deformalizzazione e, quindi, larghissima autonomia che contraddistinguono quella tipologia di vendite inducono, difatti ...
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Alessandro Motto
Abstract
La trattazione si propone di compiere l’inquadramento sistematico dell’azione di condanna nell’ambito della giurisdizione civile; sono analizzate la struttura, l’oggetto, [...] . sist. civ. comm. Bigiavi, III ed., Torino, 2001, 255 ss., 264 s.) e gli artt. 1171, 1172 c.c. e 700 c.p.c., i quali, pur disciplinando misure giurisdizionali di natura cautelare, sembrano essere espressione di un principio di carattere generale ...
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Achille Saletti
Teresa Salvioni
Abstract
Delineata la nozione di estinzione del processo, ne vengono illustrate le fattispecie tipizzate dal codice di rito, vale a dire la rinuncia agli atti del [...] gravata quando ne siano stati modificati gli effetti con provvedimenti pronunciati nel procedimento estinto (art. 338, co. 2, c.p.c.): i provvedimenti di cui trattasi sono soltanto le sentenze non definitive, di rito o di merito, e non già le ...
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Giovanni De Cristofaro
Abstract
Con il contratto di agenzia l’agente assume stabilmente l’obbligo di promuovere la conclusione di contratti nell’interesse del preponente, a fronte della corresponsione [...] economici collettivi concernenti tutti rapporti di cui all’art. 409 c.p.c., e quindi anche ai rapporti contrattuali di agenzia di cui all’art. 409, n. 3, c.p.c., i negozi rinunciativi o transattivi aventi ad oggetto diritti attribuiti all’agente ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...