GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] s., 111 s., 114 s., 120, 170 s., 173; II, a cura di P.O. Kristeller - F.E. Cranz, ibid. 1971, pp. 211 s., 424; I. Opelt, Zur Übersetzungstechnik Gerhards von C., in Glotta, XXXVIII (1960), pp. 135-170; H. Schipperges, Die Assimilation der arabischen ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] - col Marochetti -: Quorum pars fui" (cfr. L. C. Bollea, I rivoluzionari biellesi del 1821, in La rivoluzione piemontese del 1821, I, Torino 1927, p. 143). Quelle classi soffrivano di vedersi impediti i movimenti e gli uomini mai sopportavano la ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] 302, 427 ss., 465, 500, 513 ss., 541 ss., 549, 559 ss.; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco (1450-1500), Milano 1948, pp. XV napol., XXXII (1895), 2, pp. 3-16; P. Del Giudice, I Consigli ducali e il Senato di Milano. Contributo alla storia ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] 396; P. P. Rampazzi, A. C. e il problema coloniale, in Storia e Politica, VII (1968), pp. 648-61; D. Perli, I congressi del Partito operaio italiano, Padova 1972, pp. 6, 17-22, 35; L. Forlani, A. C. e la Comune di Parigi, in Boll. d. Museodel Risorg ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] Nel De phoenomenis in orbe Lunae (Venezia 1612) G.C. Lagalla, professore di filosofia presente a dimostrazioni romane Lorena. Il primo fu molto letto (nel 1634 da P. de Carcavy, I. Beeckman, Descartes). Tornando alla meccanica, principale campo d' ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] pp. 150 ss.; A. Karst, Geschichte Manfreds 1250-1258, Berlin 1897, passim; P.de Brayda, La responsabilità di Clemente IV e di Carlo I d'Angiò nella morte di C. di Svevia, Napoli 1900; A. Malgarini, Sulla responsabilità di Clemente IV nella condanna ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] del 1921 le sue pagine di poesia dal titolo Non c'è un paese (Sanremo 1921), raccolta di componimenti poetici degli ebrei nella scuola (cfr. De Felice, 1960, passim e p. 381 n.).
I principali provvedimenti furono quelli del r.d. 5 sett. 1938 n. ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] che riguarda il rapporto di G. VII con la Chiesa, c'è da considerare come almeno dal tempo di Leone IX si da ultimo, Storia di S. Benedetto Polirone, a cura di P. Golinelli, I, Bologna 1998).
Fu favorito l'istituto della esenzione dall'ordinario ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] Sede per il dominio di Ferrara (1308-13), Città di Castello 1905, p. 71; A. Benini, Quando nacque C. I D., in Rendic. dell'Ist. lomb. di scienze e lettere, XXXIX (1906), p. 394; M. Melchiorri, Vicende della signoria di Ghiberto da Correggio in Parma ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] 67, 151, 389, 1003; F. Vettori, Scritti, a cura di E. Niccolini, Bari 1972, ad vocem; T. Folengo-P. Aretino-A. F. Doni, Opere, a cura di C. Cordié, I-II, Milano-Napoli 1976-1977, ad vocem; Lettere del Cinquecento, a cura di G. G. Ferrero, Torino 1977 ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...