DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] pp. 3-14 (estr.); F. Alimena, N. D. e la questione operaia in Calabria, Cosenza 1977; F. Cordova, Alle origini del P.C.I. in Calabria (1918-1926), Roma 1977. Passim;G. Masi, Socialismo e socialisti in Calabria (1861-1914), Catanzaro-Salerno 1981, ad ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...] -29; A. De Clementi, Bordiga, Torino 1971, p. 58; L. Cortesi, Le origini del P.C.I., Bari 1972, p. 379; T. Detti, Serrati e la formaz. del P.C.I., Roma 1973, p. 473; Enc. dell'Antifascismo e della Resistenza, I, ad vocem;F. Andreucci-T. Detti, Il mov ...
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CAPRIOLO, Luigi
Massimo Ilardi
Nacque a Cinzano (prov. Torino) il 10 novembre 1902 da Angelo e da Maddalena Morello. Giovanissimo, fin dall'anno 1921 egli si iscrisse al Partito comunista d'Italia, [...] politici contro il fascismo e la guerra; l'8 settembre dello stesso anno, con la carica di secondo rappresentante del P.C.I. nel Comitato piemontese del Fronte nazionale, guidò la delegazione che tentò di indurre il generale Adami Rossi a consegnare ...
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ALFANI, Luigi (Gino)
Alberto Caracciolo
Figlio di magistrato, avvocato egli stesso, nacque ad Agnone (Campobasso) il 10 maggio 1866, stabilendosi quindi a Napoli. Incline, da giovanissimo, alle idee [...] Oltre a notizie di stampa e agli atti parlamentari, sono da vedere: Lo Stato Operaio,II (1928), p.667 (comunicazione della sua espulsione dal P.C.I., ottobre 1928); Partito comunista d'Italia, Tre anni sul fronte del lavoro cospirativo. 7.000 anni di ...
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AMORETTI, Giuseppe
Alberto Caracciolo
Nacque a San Remo il 26 giugno 1902; il padre era professore e poeta dì idealità socialiste. Venuto a Torino per gli studi universitari, entrò in contatto col movimento [...] , Roma 1949, I, pp. 203, 219 ss.; II, pp. 43, 47; G. Germanetto, Memorie di un barbiere, Roma 1950, p. 112; P. Robotti-G. Germanetto, 30 anni di lotte dei comunisti italiani, 1921-1951, Roma 1952, p. 73;G. Galli, Storia del P.C.I., Milano 1958 ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] biografo indugia nella descrizione delle qualità eccellenti del difensore; e, se è vero quel che riferisce uno di essi, P. L. Rispoli (Vita, p. I, c. V, 19) che poté consultare l'elenco delle sentenze, oggi perduto, dal 1715 al 1723, tutte le cause ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] e la sua attività di librettista di corte, diss., Università di Pavia 1992; C. Sartori, I libretti italiani a stampa dalle origini al 1800, Indici, I, Cuneo 1993, p. 306; A. Mazzeo, Antiche accademie senesi, in Accademia dei Rozzi, 1994, n. 3, pp. 12 ...
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VERRI, Alessandro
Pierre Musitelli
– Nacque a Milano il 9 giugno 1741 dal conte Gabriele (1695-1782; v. la voce in questo Dizionario), membro del Senato dal 1749, poi reggente al Consiglio d’Italia [...] ragione sopra il libro intitolato: Del disordine e de’ rimedi delle monete nello Stato di Milano, firmandosi P.P.I.C. (Pascolo per i coglioni). Fingendo di difendere gli avversari di Beccaria, e in particolare Francesco Carpani, formulava in chiave ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] alla sua scuola e che portò con sé a Montecassino, come il già citato Aligerno (Leonis... Chronica, l. II, c. I, p. 628): a questo periodo sembra infatti che si debba attribuire l'introduzione nella comunità cassinese degli statuti del sinodo di ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] sia sugli scritti di Piaggia che sugli studi su di lui, alla quale si rinvia per le indicazioni antecedenti il 1930); C. P.: i miei viaggi nell’Africa centrale dal 1851 al 1866. Niam-Niam, Milano 1982 (contiene il testo originale della storia dei ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...