BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] ., in Belfagor, IV (1949), pp. 582-588; L. Jannattoni, G. G. B. Bibliografia dei sonetti romaneschi, Roma 1950; P. P. Trompeo, B. e le donne, in Quaderni A.C.I., I (1950), pp. 23-44; E. Clark. G. G. B.: Roman Poet, in The Kenyon Review, Gambier (Ohio ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] marcia su Roma, II, pp. 388 s.).
Ripresa l'attività parlamentare, in vista del quarto congresso del P. P. I. (Torino, 12-14 apr. 1923), il C. espresse, nella polemica tra le tendenze interne al partito, la propria posizione con chiarezza. Mentre F. L ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] , Venezia 1837, pp. 130-134 (voce di A. Mauri); C. Cantù, Gli eretici d'Italia, Torino 1868, III, p. 474; F. H. Reusch, Der Index der verbotenen Bücher, Bonn 1885, II, pp. 325, 813, 974, 1012; I. Rinieri, Napoleone e Pio VII (1804-1813), Torino 1906 ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] imprese e lui ne aveva (lo conferma Dino Risi in I miei mostri, 2004, p. 181: «Allo zoo, Walter Chiari infilò il braccio cura di W. Chiari - T. Sanguineti, Rai3, 1987; Ritratti. W. C.: l’eterno ragazzo (programma TV), a cura di G. Governi, Rai3, 1993 ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] 1966).Accolta con favore soprattutto dagli amici e confratelli C. Benvenuti, P. Mako, K. Scherffer, L. Biwald, J. G. B. nel primo centenario della sua morte, Zara 1887; F. Rački, Zivot i diela R. J. B. (Vita e opere di... ), Zagreb 1887; un ottimo ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] e la donna di Eresso, in Id., Saggi critici, serie III, Milano 1959, ad ind.; C. Varese, P. decadente, Firenze 1964; E. Sanguineti, Attraverso i Poemetti pascoliani, in Id., Ideologia e linguaggio, Milano 1965, ad ind.; G. Bàrberi Squarotti, Simboli ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] pane" (lettere di L. Frapolli del 29 aprile del 1849, in M. Menghini, Frapolli..., p. III; v. anche C. Cattaneo, Epistolario, I, p. 331). Tentò di raccogliere volontari svizzeri, tedeschi, francesi da mandare a Roma, promosse manifestazioni popolari ...
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TINO di Camaino
Roberto Paolo Novello
TINO di Camaino. – Figlio dello scultore e architetto senese Camaino di Crescentino di Diotisalvi (sul quale cfr. Colucci, 2011), nacque, verosimilmente a Siena, [...] de l’empereur Henri VIIe a Pise, in Mélanges Paul Fabre, Paris 1902, pp. 365-379; I.B. Supino, Arte pisana, Firenze 1904; P. Bacci, Il Fonte battesimale di T. di C. per il duomo di Pisa, in Rassegna d’arte, VII (1920), pp. 97-101; Id., Monumenti ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] (1936), in Araldica: famiglie nobili bresciane, Brescia 1984, pp. 203-213; I. Tiozzo, Lorea e la sua arcipretale, in Atti dell'Istituto veneto di scienze lettere e arti, C (1939-40), p. 802; N. Ivanoff, Una ignota opera del L.: l'altar maggiore dei ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] 5 nov. 1882: invito a mantenere la candidatura a Torino). C. Arrighi, G. B. B. e P. C. Boggio, in I 450 deputati del presente e i deputati dell'avvenire, II, Milano 1864, pp. 85-93; C. Pisani, La Gazzetta del Popolo di Torino e la situazione politica ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...