Cesare Cavallini
Abstract
Si intende sinteticamente offrire un quadro generale della normativa in vigore dettata dal codice di rito in tema di arbitrato rituale – con speciale riguardo ai profili relativi [...] contratto di mandato che, se non rispettati, possono occasionare l’applicazione degli artt. 813 bis e 813 ter c.p.c., i quali disciplinano, rispettivamente, la decadenza e la responsabilità degli arbitri. La prima può implicare la seconda ed entrambe ...
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Riflessi tributari delle recenti modifiche del c.p.c.
Massimo Basilavecchia
La riforma rigorista delle impugnazioni civili sembrava non applicabile al processo tributario, in virtù di espressa disposizione [...] primo grado siano, sin da subito, cautelativamente impostati su basi anche alternative a quella costituita dal vizio ex n. 5 c.p.c.
I profili problematici. Nuovi contenuti del ricorso
Non vi è dubbio che, applicando il nuovo testo del n. 5 dell’art ...
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Luigi Viola
Abstract
Viene analizzato il tema del pegno non possessorio, per come delineato dall’art. 1 d.l. 3.5.2016, n. 59 convertito con modificazioni dalla l. 30.6.2016, n. 159, individuando i necessari [...] ricerca, mediante esame delle scritture contabili ovvero a norma dell’art. 492 bis c.p.c., i crediti del datore della garanzia, nei limiti della somma garantita; i crediti rinvenuti sono riscossi dal creditore in forza del contratto di pegno e del ...
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Principio della domanda e conversione dell’azione
Andrea Carbone
Il processo amministrativo è un giudizio improntato, in via generale, sui canoni propri dei processi di natura soggettiva. Ciò significa [...] civile, risponde quindi al principio della domanda, espresso dagli artt. 99 e 112 c.p.c., i quali trovano in esso riscontro, oltre che in virtù del rinvio esterno di cui all’art. 39 c.p.a., anche in relazione al disposto degli artt. 41, co. 1, e 34 ...
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Antonio Guidara
Abstract
Le ingiunzioni fiscali, che riguardino pretese fiscali, sono atti della riscossione, che consentono l’acquisizione coattiva delle somme pretese da altri atti (impositivi e/o [...] il che, evolutivamente e nella sostanza, vuol dire a mezzo ufficiale giudiziario e ai sensi degli artt. 137 ss. c.p.c., i quali, come è noto, consentono anche all’ufficiale giudiziario di avvalersi del servizio postale e della posta elettronica ...
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Processo tributario. Sospensione cautelare ed esecutivita delle sentenze
Stefano Bielli
Processo tributarioSospensione cautelare ed esecutività delle sentenze
La Corte costituzionale con sentenza del [...] il citato art. 49 avrebbe richiamato soltanto l’art. 337 e non anche gli artt. 283, 373 e 401 c.p.c., i quali sarebbero, pertanto, applicabili al processo tributario.3
L’indicato suggerimento della Consulta del 2010 è stato variamente apprezzato in ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] apost. Vaticana, Vat. lat., 9281, cc. 130-140: Viri clarissimi Costantini Grimaldi senatoris Neapolitani elogium authore P. C.I. A. O.P. [C.I. Ansaldi]; G. Grimaldi, Lettera di Claristo Licenteo [Licunteo] scritta al signor Rodolfo Grandini, in cui ...
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Ferruccio Auletta
Abstract
Vengono esaminate la genesi e l’evoluzione della disciplina per l’acquisizione al processo civile delle c.d. conoscenze esperte per le quali è necessario ricorrere ad altri [...] . 3, 197, 198, co. 2, 201, c.p.c., 92 disp. att. c.p.c.), innanzitutto attraverso un consulente di parte (c.t.p.), che può designare (anche dove non sia espressamente consentito: art. 696 bis c.p.c.).
Ic.t.p. (uno per parte: cfr. Trib. Verbania, 17 ...
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PICTOR
I. Calabi Limentani
Pingere significava in latino dipingere, ma ancora prima ricamare con fili di diverso colore (Ernout-Meillet, Diction. étym. d. l. lat., Parigi 1960, ii, p. 508), quindi pictor [...] specificazioni: p. imaginarius e p. parietarius (Editto di Diocleziano, C. I. L., iii, Suppl., p. 1935), p. scaenarius (C. I. L., vi, 9794), p. quadrigularius (C. I. L., vi, 9793), p. coronarius (Ann. Epigr., 1936, 24), perfector et p. (C. I. L ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] nel giornalismo, dove ripiegò sull'incarico di responsabile dell'ufficio romano di Milano sera, quotidiano fiancheggiatore del P.C.I. Eletto senatore nel 1953 e rieletto nel 1958, si occupò prevalentemente, in ambedue le legislatqre, di problemi ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...