(I fratelli) Commedia del poeta comico latino P. Terenzio Afro (2° sec. a.C.). Ultima delle sei commedie di Terenzio desunta dalla omonima ᾿Αδελϕοί di Menandro (e con una scena tradotta dai Συναποθνήσκοντες [...] di Difilo) e rappresentata, secondo la cronologia tradizionale, nel 160 a. C. Suo motivo ispiratore è il fatale contrasto fra vecchia e nuova generazione. ...
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I membri del collegio di 6 magistrati spartani istituiti nel 227 a.C. da Cleomene III in sostituzione dei soppressi efori: il presidente del collegio dei p. divenne il magistrato eponimo dello Stato. La [...] carica, annuale e rinnovabile, continuò in età romana ma priva di attribuzione politica ...
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I-J
Guido Calogero
- La decima lettera degli alfabeti fenicio e greco, la nona di quello latino. Negli alfabeti orientali derivati dal fenicio la sua forma primitiva, che si crede rappresenti l'ideogramma [...] cui si scambia in varie circostanze: p. es. η (ē) del greco antico passa a i nel greco moderno; ĭ??? latina passa di regola a é , portoghese). I e j esistevano come varianti puramente grafiche quando A. de Nebrija in Spagna e poco dopo C. Tolomei in ...
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PLEBISCITO (XXVII, p. 532)
Ferruccio PERGOLESI
In relazione al referendum istituzionale italiano del 2 giugno 1946, si pone la questione della natura giuridica del referendum e del plebiscito e della [...] Camere.
Nemmeno in diritto internazionale può dirsi che i plebisciti costituiscano un principio generale di diritto positivo nouvelles tendances du droit constitutionnel, 2ª ed., ivi 1936; C. Mortati, La Costituente, Roma 1945; S. Romano, Principii ...
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I sestieri popolari
Alessandro Casellato
Il caso è di quelli che si dicono da manuale: un gruppo dirigente, coeso e influente, mette mano a una città e prova a ridarle forma secondo un progetto che, [...] organizzazione, in La Resistenza nel Veneziano, I, La società veneziana tra fascismo, resistenza, repubblica, a cura di Giannantonio Paladini-Maurizio Reberschak, Venezia 1984, p. 398 (pp. 395-450).
79. «Quando che c’era staìa era triste, ah, perché ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] fase della difficile transizione, quando, oggettivamente, non c’era più nulla da tassare, anche perché buona da G. Graziani, Il nostro statuto è il contratto, cit., p. 107.
94 G. Pastore, I lavoratori nello stato, Firenze 1963, pp. 209-235.
95 A. ...
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I Veneziani delle colonie
Silvano Borsari
La storia della presenza veneziana nel Mediterraneo orientale nel secolo XIV riflette i continui mutamenti della situazione politica che si manifestarono [...] del 26 giugno 1318, in cui si citano numerosi atti di pirateria, in A.S.V., Commemoriali, II, c. 31V (regesto in I Libri Commemoriali, I, nr. 110, p. 194).
43. aprile 1316: ordine al duca di Creta ed al bailo di Negroponte di armare delle navi e ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] E. Gazzola, Parole sui muri. L’estate delle avanguardie a Fiumalbo, Reggio Emilia 2003.
72 C. Giacon, Il movimento di Gallarate. I dieci convegni dal 1945 al 1954, Padova 1955, p. 55. Dal 1993 il centro ha sede a Padova.
73 Per queste notizie sulla ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] nuova, poiché, già sul finire degli anni Settanta, c’erano stati alcuni parlamentari democristiani che avevano presentato una 1966, 9-10, pp. 715-721, in partic. p. 716.
4 «I cattolici tedeschi – riferiva la rivista di Toniolo riprendendo lo scritto ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] 397-481).
58. Andreae Danduli Chronica per extensum descripta a. 46-1280 d.C., a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2, XII, 1, 1938-1958, p. 143, e cf. G. Cracco, Società e Stato, p. 452.
59. Per la crescente ingerenza in un settore particolare, ma ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...