DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] ; riportato a Bologna vi mori il 6 sett. 1625.
Gli accademici della Notte gli tributarono grandi onori e OvidioMontalbani recitò un Ragionamento funebre nella morte dell'eccell.mo Tomaso Dempstero scozzese..., poi pubblicato a Bologna nel 1626. Fu ...
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GUIDOTTO da Bologna
Sonia Gentili
Autore di incerta identità, forse maestro di retorica, vissuto nel secolo XIII. Il suo nome ci giunge attraverso una famiglia di codici del Fiore di rettorica, rielaborazione [...] to 1600 now in the British Museum, p. 183), e poi, nella stampa curata dal naturalista e linguista OvidioMontalbani, "Cavaliere fr.[ate] Galeotto Guidotti Nobile Bolognese" (Bologna, Eredi del Dozza [Carlo Manolessi], 1658, siglata nell'ed. Speroni ...
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FERRONI
Pierangelo Bellettini
Famiglia di tipografi attivi a Bologna per un periodo di almeno sessanta anni, dal 1622 al 1681.
Il primo della famiglia ad essere titolare di una stamperia fu Clemente, [...] a cura dell'Ambrosini, e i Dendrologiae naturalis scilicet arborum historiae libri duo (1668, in folio) a cura questa volta di OvidioMontalbani.
L'impegno dei F. nella stampa delle opere di Aldrovandi va bene al di là di queste tre prime edizioni ...
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GHIRARDELLI, Cornelio
Alessandro Ottaviani
Nacque a Bologna, presumibilmente nella seconda metà del secolo XVI. Fra le scarse notizie sulla vita del G., sicura è la sua appartenenza all'Ordine dei francescani [...] il nome dal fatto che i membri si riunivano dopo l'imbrunire, a casa di OvidioMontalbani -, si discuteva di astrologia, astronomia e matematica. Oltre a Montalbani e al G. ne facevano parte anche Carlo Antonio Manzini e il matematico Achille ...
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FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] ). Il Vivaldi sembra avvalorare tale ipotesi, esponendo, subito dopo aver parlato del F., le teorie linguistiche di OvidioMontalbani, "anch'esso bolognese".
Nell'argomento dell'Oracolo, a imitazione dei Ragguagli di Parnaso di Traiano Boccalini, il ...
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