GILARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nato a Ovada, nell'Alessandrino, il 25 marzo 1820, militò giovanissimo nelle file della Giovine Italia e manifestò iniziali idee repubblicane. Laureatosi in giurisprudenza [...] D. Buffa, a ricoprire la carica di sindaco di Ovada. Il 20 dic. 1859 fu quindi nominato segretario scritto del G. e di alcune sue lettere); P. Bavazzano, L'Ovada di padre Giambattista Perrando: un contributo inedito al Grande Dizionario del Casalis, ...
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GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] militare nella 1ª compagnia fucilieri, da cui fu congedato nel 1832. Ordinato sacerdote, il 27 febbr. 1839 divenne cappellano nella Marina militare sarda, dove rimase sino al 3 apr. 1849, allorché su sua ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] della cessione, che in nessun modo pregiudicava la sovranità del Comune. Il G., da parte sua, si comportò come se Ovada gli fosse stata data in feudo: fece restaurare il castello (facendo pagare le spese ai Genovesi), nominò luogotenenti e ufficiali ...
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DI NEGRO, Egidio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XIII da Enrico. Viene ricordato nei documenti genovesi per la prima volta nel 1254, quando è elencato tra i consiliarii del Comune [...] mese anche le milizie comandate da lacopo Doria, podestà di Voltri. Le truppe si incontrarono nel castello di Lerma, presso Ovada, per dare l'assalto al castello di Tagliolo, in mano al Del Bosco. Altri mille balestrieri della podesteria del Bisagno ...
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FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] . Membro della commissione per l'Esposizione di Palermo, fu tra i principali promotori del progetto della ferrovia Alessandria-Ovada. La sua carriera politica cominciò nel 1889, con la vittoria nelle elezioni comunali e in quelle provinciali di ...
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ADORNO, Barnaba
Giuseppe Oreste
Nato a Genova da Raffaele il Prode intorno al 1385, nel 1427, senza per altro mai trascurare la mercatura nella Maona di Scio, entrò nella politica con l'ambizione di [...] delle loro mire politiche su Genova. Partecipò alle incursioni degli Aragonesi sulle coste liguri. Nel 1449 tentò di impadronirsi di Ovada. Nel 1457, conquistata Taggia e San Remo, le cedette al re di Francia. Ma l'improvvisa morte di Alfonso (1458 ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] precedente all'elezione del C., si erano aggravati per la notizia che il duca di Savoia aveva assalito Bistagno, vicino a Ovada. La funzione dell'incoronazione fu celebrata in duomo l'8 giugno 1615 dal vescovo di Ventimiglia, Gerolamo Curlo, chiamato ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] piano d'azione da lui proposto stava nel fatto che occorreva sbarrare contemporaneamente le due direttrici d'attacco dei Franco-Sabaudi: una da Ovada verso il passo del Turchino, l'altra da Novi e Gavi verso la Bocchetta e i Giovi.
Il D. si portò a ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] ai Genovesi, mise in guardia i sudditi contro i "ribaldi" asserragliati in Carrù, fece opera di pacificazione tra le fazioni di Ovada, convocò più volte il Parlamento del Marchesato a Moncalvo e ripartì i sussidi in denaro da esso votati. Solo nell ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] quel castello. Nel 1217 fu presente alla cessione fatta dal marchese Ottone Del Bosco al Comune genovese dei castelli di Ovada, Rossiglione, Masone e Campoligure, restituiti poi in feudo allo stesso marchese. Tre anni dopo fece parte dell'ambasceria ...
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baby cliente
loc. s.le m. e f. Acquirente, cliente minorenne; anche con riferimento a giovanissimi che cercano prestazioni sessuali a pagamento. ◆ [tit.] «Biancaneve» è sieropositiva: allarme tra i suoi baby clienti (Giornale, 4 ottobre 2002,...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...