CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] precedente all'elezione del C., si erano aggravati per la notizia che il duca di Savoia aveva assalito Bistagno, vicino a Ovada. La funzione dell'incoronazione fu celebrata in duomo l'8 giugno 1615 dal vescovo di Ventimiglia, Gerolamo Curlo, chiamato ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] piano d'azione da lui proposto stava nel fatto che occorreva sbarrare contemporaneamente le due direttrici d'attacco dei Franco-Sabaudi: una da Ovada verso il passo del Turchino, l'altra da Novi e Gavi verso la Bocchetta e i Giovi.
Il D. si portò a ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] ai Genovesi, mise in guardia i sudditi contro i "ribaldi" asserragliati in Carrù, fece opera di pacificazione tra le fazioni di Ovada, convocò più volte il Parlamento del Marchesato a Moncalvo e ripartì i sussidi in denaro da esso votati. Solo nell ...
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DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] quel castello. Nel 1217 fu presente alla cessione fatta dal marchese Ottone Del Bosco al Comune genovese dei castelli di Ovada, Rossiglione, Masone e Campoligure, restituiti poi in feudo allo stesso marchese. Tre anni dopo fece parte dell'ambasceria ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] .000 lire genovine (24 novembre); l'anno seguente i fratelli Malaspina cedettero per 10.000 lire genovine le loro quote su Ovada, Rossiglione e Tagliolo (16 aprile); il 15 gennaio era stata comperata da Tommaso di Ponzone una quota di Varazze; il 10 ...
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FREGOSO (Campofregoso), Pietro
Giustina Olgiati
Secondo di questo nome, figlio di Battista (I) e della sua prima moglie, Violante Spinola di Opizzino, nacque intorno al 1417, presumibilmente a Genova. [...] della Repubblica, parte con la forza, parte con interventi di mediazione, le Comunità di Voltaggio, Gavi, Novi e Ovada. Eliminata, con un ardito assassinio politico, la minaccia costante rappresentata dal conte di Lavagna, Gian Antonio Fieschi, Giano ...
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DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] abitati della Riviera di Ponente. Contribuì inoltre a permettere l'acquisto di alcuni castelli nell'Oltregiogo (Pareto, Ovada, Capriata); riuscì abilmente a convincere Bianchino di Romagno, castellano di Sarzana, ad abbandonare le file fiorentine per ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] lui vantato nei confronti del Comune (forse il prestito del 1423).
La cessione, che seguiva di pochi mesi quella di Ovada a Isnardo Guarco e di Pieve di Teco a Francesco Spinola, creò grande malcontento all'interno della cittadinanza genovese, anche ...
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GRILLO, Antonio
Enrico Basso
Nacque da Sigismondo verso la metà del sec. XIV, appartenne a una importante famiglia dell'aristocrazia genovese, di tradizionale orientamento ghibellino, costantemente [...] 'espediente di vendere al G. per il prezzo di 9000 fiorini il castello di Lerma, situato in posizione strategica nell'Oltregiogo presso Ovada, che solo nel 1385 i Doria avevano venduto al Comune per la metà di questa cifra (6000 lire di Genova, cioè ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] danni con un apparato solenne e con ricco equipaggio personale.
Ritiratosi prima nei suoi feudi di Val d'Orba, ove però perdette Ovada e Sale, si trasferì poi a Milano, dove morì il 12 sett. 1528 (cfr. Calendar of State Papers, Spain,III, Henry VIII ...
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baby cliente
loc. s.le m. e f. Acquirente, cliente minorenne; anche con riferimento a giovanissimi che cercano prestazioni sessuali a pagamento. ◆ [tit.] «Biancaneve» è sieropositiva: allarme tra i suoi baby clienti (Giornale, 4 ottobre 2002,...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...