Idrocarburo alifatico insaturo della serie etilenica, di formula generale CnH2n, contenente un doppio legame; detto alchene nella nomenclatura chimica ufficiale. Meno propriamente e più genericamente, [...] acetato mercurico o diborano con formazione di alcoli; alcani con produzione di idrocarburi saturi superiori; una miscela diossidodi carbonio e idrogeno in presenza di catalizzatori al cobalto (reazione di ossosintesi) per dare composti carbonilici ...
Leggi Tutto
Processo mediante il quale un combustibile, solido o liquido, viene trasformato in una miscela gassosa utilizzabile come combustibile o per sintesi chimiche.
Processi di gassificazione
La g. si può ottenere [...] con tre meccanismi fondamentali: la pirolisi, l’idrogenazione, l’ossidazione. I processi più importanti nei quali interviene la pirolisi sono il cracking di frazioni petrolifere e la distillazione secca di carboni fossili; nel cracking, però, la g. è ...
Leggi Tutto
Insieme delle regioni dell’alta atmosfera terrestre sufficientemente ionizzate da influenzare la propagazione di radioonde (➔ radiopropagazione); si estendono ad altezze dal suolo superiori ai 50 km e [...] lunghe; viene prodotta essenzialmente per ionizzazione diossidodi azoto da parte della radiazione solare Lyman α dell’idrogeno, di lunghezza d’onda 1216 Å.
La regione E (o di Kennelly-Heaviside), a circa 80-150 km di altezza dal suolo, con densità ...
Leggi Tutto
Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] medicina come caustico astringente e antisettico. Una miscela di 9 parti di nitrato di a. e di 1 parte di nitrato potassico fusa e colata (bacchette ecc.) costituisce la cosiddetta pietra infernale.
Ossidodi a. Composto dell’ossigeno con l’a., Ag2O ...
Leggi Tutto
Fenomeno in virtù del quale la superficie di una sostanza solida, detta adsorbente, fissa molecole provenienti da una fase gassosa o liquida con cui è a contatto (per superficie si deve intendere non [...] e le molecole della sostanza adsorbita. Può venire evidenziato studiando un’isobara di a.; in fig. B è riportata l’isobara sperimentale di a. diidrogeno su ossidodi zinco: la prima porzione discendente (I) della curva corrisponde all’a. fisico ...
Leggi Tutto
Metodo di analisi chimica che si basa sulla misura della forza elettromotrice di una cella costituita da un elettrodo indicatore e da un elettrodo di riferimento. In base alla teoria elettrochimica di [...] pH e le titolazioni potenziometriche. In pratica, la misura del pH si effettua con vari tipi di elettrodo (a vetro, a idrogeno, a chinidrone, ad antimonio/ossidodi antimonio), basandosi in ogni caso sul fatto che il potenziale dell’elettrodo varia ...
Leggi Tutto
Nanoparticella dalla caratteristica struttura allungata, cava all’interno, tale da ricordare quella di un piccolissimo tubo. I n. di carbonio sono stati i primi a essere prodotti (1991) e rappresentano [...] immaginabili nel campo dei nanosensori e dell’immagazzinamento di energia: così, n. di carbonio mostrano ottima capacità di assorbimento diidrogeno e sono stati perciò proposti per l’immagazzinamento di tale gas in sistemi alimentati mediante celle ...
Leggi Tutto
Operazione con la quale si riduce, talora fino all’eliminazione completa, il tenore dello zolfo o dei composti solforati presenti in una determinata sostanza.
La d. ha grande importanza in metallurgia, [...] ’ossidodi calcio trasformandosi in solfuro di calcio e dando ossidodi manganese, il quale, in presenza di riducenti (carbone o ossidodi zolfo come idrogeno solforato. Dopo la Seconda guerra mondiale, si è imposto il processo di idrodesolforazione ...
Leggi Tutto
succinico, acido Acido bicarbossilico, avente formula HOOC(CH2)2COOH; si trova in natura nel regno sia vegetale sia animale. Si prepara per idrogenazione catalitica in fase liquida dell’anidride maleica, [...] pressione di acetilene con ossidodi carbonio e acqua in presenza di cobaltocarbonile, per fermentazione dell’acido tartarico o dell’acido malico. Cristalli incolori, solubili in acqua.
È largamente usato nella preparazione di prodotti cosmetici, di ...
Leggi Tutto
Aldeide aromatica, C6H5CHO, formalmente derivata dal benzene per sostituzione di un atomo diidrogeno dell’anello con un gruppo aldeidico −CHO. È il costituente naturale dell’amigdalina nelle mandorle [...] del cloruro di benzale. Per riduzione con idrogeno, in presenza di nichel finemente suddiviso, dà alcol benzilico. Con l’ammoniaca forma le idrammidi e con le ammine forma le basi di Schiff (➔ Schiff, Ugo). Si decompone a caldo su ossidodi zinco o ...
Leggi Tutto
ossidare
v. tr. [der. di ossido] (io òssido, ecc.). – Trattare una sostanza o far reagire un elemento o un composto con ossigeno: l’aria ossida i metalli. Come intr. pron., combinarsi, reagire con l’ossigeno, o anche essere suscettibile di...
ossidazione
ossidazióne s. f. [der. di ossidare]. – 1. L’ossidare, l’ossidarsi di una sostanza, di un elemento, di un composto: o. di un metallo; sostanza che inibisce l’o. della gomma. In chimica, in senso stretto, ogni reazione di combinazione...