Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] a segnali ambientali (fotoperiodo, intensità e qualità dell'illuminazione, temperatura) o a fattori endogeni (età della pianta, distanza delle classi di geni A, A+B, B+C, C. Si è osservata anche una mutua repressione fra un gene di classe A e il solo ...
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Gli studi embriologici degli ultimi anni sono stati notevolmente influenzati dal sorgere della biologia molecolare, cioè di quella scienza che ha dimostrato come tutti i caratteri di un organismo vengano [...] 8 a 40, secondo i vari dischi. È stato anche possibile usare un simile approccio genetico per calcolare la distanza . Gardner e M. H. Johnson, 1975).
Interessante l'osservazione di A. Garcia-Bellido e altri (1973) che il territorio embrionale di ...
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La b. è una disciplina al crocevia tra informatica, statistica, matematica e biologia, nata alla fine degli anni Settanta del 20° sec. dall'esigenza di archiviare, analizzare e interpretare la pletora [...] Ί174. La sua dimensione è di 5386 coppie di basi. A meno di tre decenni di distanza, nel 2005, più di 400 genomi completi erano disponibili, e quindi con una struttura definita, essa sarà osservabile. Poiché la stabilizzazione di una proteina è dovuta ...
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IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] Vk si mette in diretto contatto con un gene Jk che rimane a una distanza fissa dal gene Ck codificante i 107 aa della regione C. per HEL.
L'anergia clonale può anche essere osservataa livello delle cellule T periferiche. In topi transgenici ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] e di variazioni nelle sequenze non trascritte. La distanza genetica media tra le due specie, stimata su costruire una sorta di osservatorio a partire dal quale posso osservare altre società esterne pur continuando a rimanere all'interno della ...
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Alla fine del 20º sec. le conoscenze nel campo della b. c. sono aumentate in modo consistente, a tal punto che è difficile tratteggiare in maniera sintetica quali siano state le nuove acquisizioni in quest'area [...] F. Ritossa, osservò che in larve di Drosophila allevate a temperatura superiore a quella ottimale, si osservava l'attivazione di es. il substrato di un enzima, può diffondere su una distanza di 10 micron (μm), ossia per circa metà del diametro di ...
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GENETICA MEDICA
Bruno Dallapiccola
Mentre la g. umana studia le variazioni e l'ereditarietà nell'uomo, la g. m. ha per oggetto l'applicazione di questi principi alla pratica medica. La g. m. ha conquistato [...] in media 2 o 3 volte superiore rispetto al numero osservato sulle normali metafasi. Il risultato pratico è quello di una , ma che si trovano a un'elevata distanza fisica, sono ereditati in maniera indipendente. La distanza genetica tra due loci viene ...
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PROSTAGLANDINE
Paolo Schlechter
(App. IV, III, p. 75)
Le p. (P o PG) costituiscono un gruppo di sostanze che si caratterizza per un'azione regolatrice su alcune funzioni metaboliche cellulari correlate [...] è irreversibile a causa dell'acetilazione in posizione orto- di un residuo serinico situato a 70 aminoacidi di distanza dal con quanto osservatoa proposito della PGI2 e che rientra nell'azione sulle strutture contrattili.
b) A livello gastroenterico ...
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- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] grande quanto più è grande la distanza zoologica tra le specie.
In vivo, a ogni proteina corrisponde una specifica struttura stadi delle reazioni delle proteine con metodi per l'osservazione di eventi chimici molto rapidi ha permesso di stabilire ...
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(VII, p. 52; App. IV, I, p. 293)
Con la diffusione sempre più vasta di elaboratori elettronici a elevate prestazioni, è divenuto sempre più frequente tra gli studiosi interessati a una metodologia quantitativa [...] identificano rispettivamente la riga e la colonna a cui corrisponde il valore osservato. Le righe della matrice indicano perciò unità di distanza geografica e analizzare così la variazione dell'autocorrelazione in funzione della distanza tra i punti ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...