Il passato remoto è un tempo semplice (➔ tempi semplici; ➔ coniugazione verbale) dell’➔indicativo, che esprime un evento avvenuto nel passato senza che ci sia relazione tra il momento dell’enunciazione [...] ) Ma nessuno badava a lui, e dopo che i due ciechi furono dentro in caserma la gente se ne andò ed egli rimase solo, adistanza, seduto su una la posizione dell’osservatore, mentre l’imperfetto esprime il contenuto dell’osservazione: esso era assai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] convinzione. Di là dalle oscillazioni di enunciati che a volte si contraddicono anche adistanza di pochi mesi, l’asserto di cui è mitologiche buone «alla caccia ed al canto, alla guerra ed alla osservazione degli astri» (Opere, cit., 1° vol., 1997, p ...
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TELE-
È un ➔prefissoide derivato dal greco tele ‘lontano’ che ha come primo significato ‘da lontano’ e si riferisce a operazioni che avvengono adistanza. È usato soprattutto in parole di formazione [...] moderna, del linguaggio scientifico e tecnico
telescopio (‘strumento per l’osservazione di oggetti distanti’)
telelavoro (‘lavoro effettuato adistanza grazie all’utilizzo di sistemi di comunicazione’)
telecomunicazione (‘procedimento che permette di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] peraltro non modeste, del Baltico. Le isole maggiori, a breve distanza dalla costa, sono le Frisone Orientali nel Mare del Nord morte. Si conferma il talento di B. Strauss, osservatore critico della realtà tedesca nella trilogia Schusslor (1991).
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] , M. Proust e F. Kafka. Tre romanzi, pubblicati a breve distanza, De avonden («Le serate», 1947) di G. Reve, I grandi della terra ovvero B. contro B.», 1981). A. van der Veen è attento osservatore dei problemi dell’uomo e della società in Het wilde ...
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Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e [...] se il parametro ϑ che ha generato l’osservazione z* appartiene a Θ 1, oppure a Θ 2.
Uno dei principali problemi della s il numero di stelle per unità di volume situate alla distanza r e nella direzione individuata dalla longitudine l e dalla ...
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Fisica
coerenza Fenomeni ottici di c. Manifestazione, nel visibile, delle correlazioni fra le fluttuazioni associate con ogni campo elettromagnetico, che possono essere viste come fluttuazioni istantanee [...] il contrasto tra le frange dipende dalla distanza tra questi ultimi. In generale, si osservano frange solo se Δϑ∙Δl≤λ0, dove di lato Δl) che costituisce la lampada. Ciascuna onda contribuirà a illuminare i fori con un lobo di radiazione aperto per ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] di più accentuato aumento delle retribuzioni sono stati seguiti a breve distanza di tempo (generalmente uno o due anni) da periodi dei mezzi oggettivanti e prospettici (ma la sua osservazione del reale è semplicemente il canto sommesso dell'esistenza ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] molte e varie accezioni assunte dal termine ‛significato'. A sessant'anni di distanza, per parafrasare il titolo di quel libro, potremmo
Il semantico è l'unico che, nel mettersi aosservare, non può cominciare se non decidendo di indurre ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] regolarità che costituiscono la lingua umana, posta a una certa distanza dal suono inteso come evento fisico.
Alcuni non si è andati molto oltre questa semplice osservazione. Nel 1861 P.-P. Broca osservò un paziente chiamato Tan che sembrava in grado ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...
risoluzione
risoluzióne (ant. resoluzióne) s. f. [dal lat. tardo resolutio -onis «scioglimento, annullamento», der. di resolvĕre «risolvere», part. pass. resolutus]. – 1. L’azione di risolvere, il fatto di venire risolto, nel sign. di sciogliere...